Forlì. Riapre il campanile di San Mercuriale - VIDEO GALLERY







Già da domenica sarà possibile salire i 274 scalini del campanile di San Mercuriale, monumento simbolo della città di Forlì che riapre dopo tre anni di chiusura al pubblico a seguito di una sostanziale inagibilità. «In particolare è stato effettuato il restauro conservativo della scala originaria in cotto, con il ripristino delle parti mancanti, che rendevano la salita e la discesa poco sicura - spiega l’architetto Emanuele Ciani -. E’ stato inoltre installato il corrimano, rinnovati i parapetti, rifatta l’illuminazione, dotati gli ambienti di un impianto acustico e di videosorveglianza, nonché dei dispositivi di allontanamento dei volatili». «Per la sommità della guglia, su cui si trova la croce che è leggermente storta, dopo un intervento di edilizia acrobatica si è reso necessario l’impiego di una piattaforma adeguata che abbia l’altezza per arrivare così in alto - aggiunge il parroco don Nino Nicotra -. Di queste attrezzature ce ne sono poche in Italia e siamo in attesa del nostro turno».
L’intervento
Un intervento che complessivamente è costato oltre 243mila euro (371mila euro se si aggiungono anche i 127mila euro per il rifacimento del pavimento della chiesa, ndr), di cui 230mila dalla Cei tramite i fondi dell’edilizia di culto che arrivano dall’8 per mille e per 102mila euro dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì (che in totale ha impegnato 2 milioni di euro su 22 luoghi di culto ndr).
«Rimane a carico della basilica di San Mercuriale la restante quota di 39mila euro - sottolinea l’economo della diocesi, Claudio Leonessi -. Chiediamo ai fedeli e a tutti i cittadini che apprezzano e riconoscono l’importanza del campanile, quale simbolo della nostra città e per il suo patrimonio storico e artistico, un aiuto concreto per sostenere l’onere della spesa». I benefattori possono fare una donazione alla parrocchia di San Mercuriale, l’erogazione liberale sarà scaricabile dalla dichiarazione dei redditi.
L’opportunità per tornare in cima e godere della visuale dall’alto su piazza Saffi e sulla città sarà nelle giornate di domenica 22 e 29 ottobre (dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18), in occasione della festa di San Mercuriale.
«Il campanile di San Mercuriale è la carta d’identità di Forlì - afferma il vescovo Livio Corazza -. Terminato questo intervento, il prossimo obiettivo è il portale della chiesa. Ringrazio i donatori, la Fondazione Cassa dei Risparmi e tutti coloro che hanno devoluto l’8 per mille alla Chiesa cattolica, che hanno reso possibile questo intervento, a cui ne seguirà uno del Comune per la pulizia delle facciate esterne».
Aperto ai turisti
Il recupero del campanile, infatti, rientra anche in un piano di fruizione turistica del monumento. «Non aspetteremo un altro anno per riaprirlo, sicuramente ci saranno alcune occasioni durante le altre festività - prosegue don Nicotra -. L’apertura di tipo turistico non sarà immediata, anche se la prospettiva è quella. Sono in corso alcuni ragionamenti con il Comune». Il vescovo Livio Corazza rimarca: «Il problema è sempre lo stesso di molti luoghi di culto: la gestione, l’accoglienza del pubblico e la vigilanza che, nel nostro caso, avviene sempre attraverso i volontari».