Forlì, restyling per Corso Mazzini e via Regnoli e cancelli contro il degrado in Galleria Mazzini
Il Comune di Forlì annuncia interventi per 1,2 milioni per riqualificare Corso Mazzini, circa 800mila euro per rifare l’asfalto e mettere in sicurezza via Giorgio Regnoli, e poi ancora l’installazione di cancelli per controllare gli ingressi e combattere il degrado in Galleria Mazzini e l’apertura di una nuova sede di Alea in centro storico, per garantire un punto di riferimento e un presidio concreto a tutela del decoro urbano.
Il piano triennale degli investimenti 2025-2027 del Comune di Forlì (155 milioni in totale spalmati su tre anni) illustrato giovedì pomeriggio in commissione bilancio dall’assessore Vittorio Cicognani in seduta congiunta con le commissioni II e III, tiene conto con risorse e una programmazione concreta anche della necessità di rilancio e rivitalizzazione di alcune vie e spazi pubblici del centro storico forlivese. “Quello di via Giorgio Regnoli è un intervento che per errore non abbiamo inserito nel piano triennale delle opere ma che è già stato approvato in linea tecnica su tre possibili varianti. Principalmente, si tratta di intervenire sui marciapiedi e sulla pavimentazione esistente, rendendoli più sicuri e omogenei. Naturalmente, vista la natura dell’opera e le inevitabili ricadute sul traffico cittadino, sarà nostra cura confrontarci per tempo con le associazioni di categoria e i commercianti. Il milione e duecentomila euro di Corso Mazzini, invece, è stato già messo a bilancio sul 2026 perché ci permette di partecipare a bandi ministeriali e regionali e intercettare opportunità di finanziamenti. L’idea, in ogni caso, è di concentrare la progettazione sulla riqualificazione dei portici e su altri lavori che vadano a migliorare la fruizione dell’intero Corso.”
Cancelli in Galleria Mazzini
“Per quanto riguarda Galleria Mazzini - aggiunge l’assessore Giuseppe Petetta - il progetto di posizionare dei cancelli per regolamentare la pedonalizzazione dell’area soprattutto nelle ore notturne è già stato condiviso con i condomini. Il confronto e l’autorizzazione da parte di chi abita il condominio Mazzini era infatti indispensabile per procedere con i lavori perché si tratta di portici privati ad uso pubblico. Un altro obiettivo al quale stiamo lavorando è l’apertura di un punto Alea in centro storico. Abbiamo già effettuato diversi sopralluoghi con la Presidente Buda e i nostri tecnici e nei prossimi mesi valuteremo una serie di soluzioni.”