Forlì, quasi pronta la nuova chiesa dei Romiti

E’ in dirittura d’arrivo il cantiere per la costruzione della nuova chiesa parrocchiale dei Romiti, dedicata a San Paolo VI. “Siamo veramente a buon punto - esordisce don Loriano Valzania, classe 1954, prete dal 1980 e parroco di Santa Maria del Voto dal 2003 - all’interno manca solo il pavimento, mentre fuori si sta lavorando a fognature e sotto servizi”. L’impresa esecutrice Stylcasa S.r.l. di Forlì, artefice anche della nuova “cappella” dei frati dell’Opera Nostra Signora di Fatima di Vecchiazzano, potrebbe consegnare il manufatto completo entro giugno. “Se anche ce la facessero per quel mese - precisa il sacerdote - pensiamo di inaugurarla direttamente a settembre, alla ripresa delle attività parrocchiali dopo le vacanze estive”. Il progetto, predisposto nel 2015 dall’architetto Romano Pretolani in collaborazione con Alessandro Pretolani e Filippo Pambianco, vincitori di un concorso bandito dalla CEI, oltre alla chiesa prevede anche la costruzione di canonica, oratorio, salone e altre opere parrocchiali in un’area di circa 20.000 metri quadri. A causa dell’aumento dei prezzi dei materiali, conseguente alla pandemia e alle altre vicende internazionali, in primis la guerra in Ucraina, che ha ritardato l’avvio dei lavori, il budget iniziale di 3,2 milioni, finanziato per il 70% con i proventi dell’8xmille alla Chiesa Cattolica e il resto con fondi della Diocesi e un mutuo parrocchiale, è servito unicamente per la realizzazione della chiesa. “Ha fatto la sua parte anche la catastrofica alluvione del maggio 2023 - riprende don Loriano - che ha costretto molti residenti del quartiere a lasciare le proprie case, sommerse o danneggiate, al punto che alcuni non sono ancora rientrati. Ma è un motivo in più per pensare a questo nuovo centro di culto come luogo di speranza e rinascita, non solo materiale ma anche spirituale”. Ai Romiti, fra Scout, ragazzi del catechismo, oratorio e post cresima, gravitano almeno 300 giovani: “Con tutti loro, ma anche con quelli che non frequentano i nostri ambienti, dobbiamo imparare a sintonizzarci, ascoltandoli e assimilando il loro linguaggio”. Anche se sembrano presi da altre cose, intrisi di tecnologia e “social” e lontani dalla fede, sono tutti alla ricerca di un senso della vita concreto e duraturo, che solo Cristo, col suo messaggio di pace e verità, può offrire”. La chiesa di S. Paolo VI ai Romiti potrà ospitare sino a 500 fedeli in un ambiente spazioso, accogliente e persino luminoso (tutto dall’alto, dal tetto). Vista da fuori e da lontano, quella sagoma architettonica così compatta non suscita subito una grande empatia: “E’ un’opera d’arte contemporanea e può anche non piacere - risponde convinto don Valzania - però vi assicuro che è altamente funzionale e ha tutte le carte in regola per diventare il centro aggregatore di tutto il vicariato”. Composto dalle parrocchie di Romiti, San Varano, Cava, Villagrappa, Villanova e Castiglione, Forlì Ovest conta un totale di 15.000 residenti.