Forlì. Problemi alla scuola Querzoli, «da due anni nulla è cambiato»

La scuola dell’infanzia Querzoli nel tempo ha focalizzato la sua proposta educativa sull’outdoor, ma il giardino del plesso scolastico presenta alcune problematiche. Da un lato il Comitato di gestione composto da genitori e insegnanti da circa due anni ha evidenziato le criticità senza vedere alcuni cambiamenti, dall’altro il Comune è già pronto ad intervenire non appena l’anno scolastico in corso sarà concluso. «Numerose segnalazioni, sollecitazioni, comunicazioni, richieste di intervento si sono succedute in questi due anni ma ad oggi nulla è cambiato - fanno presente alcuni genitori dei bambini che frequentano la scuola dell’infanzia Querzoli -. A più riprese abbiamo fatto presente che una parte del giardino è perennemente al sole, il terreno è molto arido e polveroso irritando la pelle dei piccoli studenti e in alcuni punti sono presenti deiezioni di piccioni che invadono aree antistanti il giardino stesso». Insomma, tra le famiglie c’è malcontento e preoccupazione visto che «le risposte pervenute, dai toni sempre poco concilianti, proponevano interventi con tempi e contenuti mai chiari e hanno infine costretto questa rappresentanza di famiglie a dimettersi dal ruolo di membri del Comitato di gestione, un organo individuato come coadiuvante delle attività scolastiche e per la gestione economale e che negli anni ha finanziato anche l’acquisto di libri, di materiale informativo e scolastico, il progetto di psicomotricità e supportato la scuola per la digitalizzazione dell’archivio storico documentale del plesso». Nel 2022 il comitato, in accordo con le insegnanti, presentò il progetto di un patto di collaborazione per farsi carico di migliorare gli spazi comuni esterni. «Per scelte politiche e cavilli legali, tale patto non è mai stato stipulato - concludono i genitori -. Gli scambi con l’Amministrazione si sono intensificati negli ultimi mesi, per poi giungere a un punto non conciliabile: è chiaro come le esigenze delle famiglie e l’impegno delle stesse nell’interesse comune e del benessere di 150 bambini viaggi a ritmi ben diversi da quelli della pubblica amministrazione». Va detto, però, che proprio questa settimana l’assessora alle politiche educative, Paola Casara ha fatto un sopralluogo a scuola e si è tenuto un incontro per informare la comunità scolastica sui prossimi passi. «La situazione è sotto controllo - afferma Casara -, abbiamo predisposto i lavori al giardino da svolgere durante l’estate quando i bambini non saranno a scuola. Al rientro in classe l’intervento sarà concluso».