Forlì, la lista RinnoviAmo diventa associazione

Ad un anno di distanza, proprio per non disperdere l’esperienza della lista civica RinnoviAmo Forlì, è nata l’omonima associazione politica e culturale. «Abbiamo costituito un gruppo progressista e moderato, unificando anime civiche e diverse ma accomunate dagli stessi valori - spiega uno dei fondatori e promotori di RinnviAmo Forlì, Fosco Foglietta -. La lista, e ora l’associazione, è nata per impegnarci attivamente a migliorare il governo e la vita nella nostra città attraverso tre pilastri: il pluralismo, la progettualità che favorisca sinergie, coesione sociale e territoriale e la definizione ed applicazione di un programma concreto e lungimirante». Il risultato alle elezioni amministrazioni «non è stato quello sperato», come ha confessato il vicepresidente Davide Stagi, «ma è stato l’inizio di un nuovo percorso per trovare insieme un’alternativa in questa città». Nonostante tutto, la lista civica RinnoviAmo Forlì è riuscita a eleggere la consigliera Elena Colangelo: «L’obiettivo è quello di svolgere una funzione di controllo critico e di fare proposte nell’interesse della città. E’ stata bocciata la proposta di istituire una commissione straordinaria sull’alluvione, continuerà a vigilare su uno dei temi ancora oggi importanti per i cittadini. Ho sostenuto il progetto della stazione di posta, la fondazione Mercury e la nascita della comunità energetica, così come ho chiesto all’assessora Angelica Sansavini se fosse disponibile a ripensare alla consulta dei cittadini stranieri, in tal senso c’è stata un’apertura da parte sua». Diverse le iniziative che da qui in avanti l’associazione porterà avanti su vari temi, il 22 marzo l’evento culturale “La cultura dell’acqua”. «Vogliamo continuare a promuovere il metodo di RinnoviAmo: ascolto della cittadinanza, analisi dei problemi, proposta di soluzioni serie e azioni concrete - afferma Elisa Zecchini, segretaria dell’associazione -. Questo è il civismo, mettersi al servizio della città per costruire insieme la Forlì del 2050». Fanno parte della struttura associativa anche il presidente Francesco Marino, Michele Fiumi, Massimo Marchi, Anna Lisa Balestra, Francesca Resta, Marino Mambelli, Leonardo Gianelli, Andrea Ansalone e i coordinatori esterni Fosco Foglietta, Enzo Prati, Isotta Lepore e Anna Cicognani.