Forlì, il coraggio e la forza di Virginia
Un aiuto concreto a Virginia Baldassarri, giovane madre di Fratta Terme che, a seguito di una grave infezione, ha subito dolorose amputazioni agli arti. L’unione di diverse associazioni ha permesso di realizzare il Natale solidale al “Giardino Gio for Christmas pro Virginia” all’Hotel della Città. A ideare l’iniziativa sono stati Roberto Martini dell’associazione culturale “Fernando Boschi”, la stessa associazione, Fabio Berni, consigliere del Lions club Valle del Bidente, con il suo sodalizio, ma tante associazioni e aziende si sono unite, insieme al Comune.
«Il risultato importante oggi è la presenza di Virginia in piedi – ha detto Martini –. Dopo un incontro con il vicesindaco Vincenzo Bongiorno è nata l’idea di fare un presepe nel giardino dell’Hotel della Città che nell’occasione ha riaperto il cancello. Mi ha fatto piacere che abbiamo lavorato in rete con le associazioni». Il Comune ha anche speso 20mila euro per mettere in sicurezza il giardino. Il ricavato dell’iniziativa, 5.700 euro, andrà a contribuire all’acquisto delle protesi per la giovane mamma.
«Grazie a tutti per quello che avete fatto e farete per me – ha detto Virginia –. A Budrio ho iniziato questo percorso prima di Natale e sta andando molto bene. Ci siamo quasi con le protesi inferiori, domani (oggi, ndr) andrò là per l’avambraccio per le prove. Mi sto trovando bene, anche con tempi rapidi e veloci, il mio fisico sta rispondendo bene. Diciamo che sto ritornando alla mia vita quotidiana a casa, con mio marito, i miei figli, sto cercando di tornare a fare quello che facevo prima. Ci vuole tempo e pazienza, il lavoro è lungo, con le protesi non finirà mai. Però piano piano vado avanti. Ho trovato tecnici e persone bravissimi che mi seguono e che mi hanno fatto vedere un mondo che non conoscevo, però è bello perchè incontro tutti i giorni persone nuove, come me, con questa disabilità, ma con il mio spirito, quindi felici di vivere e di andare avanti, una carica per fare cose nuove e migliori. Sono contenta perchè sto bene, vivo la mia vita in un modo diverso, ma sono sempre quella di prima».