Forlì. Gardelli e il figlio Brando rapito. La storia commuove anche la tv
Rubens Gardelli racconta il dramma del figlio rapito su Rai Due. A tre giorni dalla fiaccolata in piazza Saffi, con più di 400 persone accorse per chiedere il ritorno a casa del piccolo Brando, sottratto dalla madre e portato in Guatemala il 19 luglio 2023, l’imprenditore forlivese è stato ospite ieri mattina della trasmissione di Rai Due “I Fatti Vostri”. Nel corso della diretta, Gardelli ha raccontato il suo dramma familiare incalzato dalle domande di Tiberio Timperi. «Ci si incontra – è l’incipit del conduttore – ci si piace, ci si mette insieme e si corona questa unione con un figlio. Tutto molto bello, tranne quando ti privano del diritto di essere padre».
Il sassolino
Rubens Gardelli ha avuto a disposizione poco più di 12 minuti per informare del suo caso la vasta platea della trasmissione mattutina di Rai Due. «L’ultimo contatto con mio figlio Brando – esordisce il 47enne – è stato nel maggio 2024. Dopodiché hanno interrotto anche le scarsissime videochiamate che c’erano». Timperi chiede a Gardelli di far vedere a tutti la cosa che ha in mano: «E’ un sassolino normalissimo – risponde – che Brando ha raccolto l’ultima volta che siamo andati al mare insieme, nel giugno 2023. Prendilo, gli dico nel video che ho girato nell’occasione, sarà il ricordo di questa giornata. Mai avrei pensato cosa sarebbe accaduto di lì a poco». Il conduttore invita la regia a mandare in onda il filmato. Rubens non trattiene più le lacrime e si commuove.
L’incontro
Timperi chiede a Gardelli di raccontare come e quando si sono conosciuti lui e Catrin. Dal primo approccio su Instagram, nel 2017, lui imprenditore della torrefazione, lei figlia di un importante produttore del caffè, sono convolati a nozze il 28 dicembre 2020 in Guatemala. Dopo cinque giorni i due sposi volano in Italia. Brando nasce il 7 gennaio 2022 a Forlì. Tutto sembra filar liscio, fino a che, durante una seduta di coppia da uno psicoterapeuta, Catrin rivela un’alterazione della realtà rispetto alle dipendenti donne dell’azienda di Rubens, una delle quali accusata di flirtare con il marito. «Tutto falso – dichiara Gardelli – come poi acclarato anche da lei». Il cammino riprende con l’acquisto di una grande casa a San Varano di Forlì, che i due si cointestano. Catrin nel marzo 2023 chiede al marito di rientrare in Guatemala per una settimana, che alla fine diviene un mese. «La raggiungo nel suo paese in occasione della Settimana Santa, poi ripartiamo insieme per l’Italia». Gli screzi sembrano scemare, ma lei chiama dal suo paese una “tata” di compagnia, che l’avrebbe poi aiutata nella fuga. Il 19 maggio 2023 Rubens va al lavoro alle 6, mentre Catrin parte con tata e figlio alle 6.20 per il mare, meta che poi si sarebbe rivelata falsa, avendo la donna preso la strada dell’aeroporto di Bologna. «Lei – conclude Timperi – sta facendo una traversata nel deserto, che sarà molto lunga. Viva per sé, perché poi non si sa quello che potrà succedere». Gardelli chiude in lacrime, ma è deciso: «Per mio figlio io non mollerò mai. Brando è nato in Italia e deve ritornare in Italia, avendo diritto di vivere con un padre e una madre, che sono disposto sin d’ora a perdonare. Punto».