Forlì, decine di furti e rapine col coltello: una banda di ventenni terrorizzava la città. Eseguite 9 misure cautelari VIDEO

Una vasta operazione della Polizia di Stato a Forlì di contrasto alla criminalità straniera. Trenta poliziotti coordinati dalla Squadra Mobile della Questura, dalle prime ore della mattinata di oggi, con il supporto dei Reparti Prevenzione Crimine e delle Unità Cinofile Antidroga, hanno eseguito numerose ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal G.I.P. del Tribunale di Forlì per i reati di furto, rapine e lesioni personali, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un gruppo di giovani stranieri accusati di rapine, furti ed aggressioni, commesse prevalentemente a Forlì dallo scorso anno.
Nove giovani tunisini, si cerca il decimo
Decine le vittime, come decine sono stati gli episodi ricostruiti dagli investigatori per reati commessi in zona stazione, nel centro storico e nel centro commerciale. Gli autori sono giovani cittadini tunisini senza fissa dimora e con numerosi precedenti, anche per violenza sessuale e per reati in materia di sostanze stupefacenti: 9 sono le misure eseguite nella mattinata, tre delle quali sono rivolte a persone che si trovavano già in carcere per altri procedimenti penali. Un decimo è, al momento, irreperibile.
I fatti contestati sono stati commessi nell’ultimo anno in città, crimini caratterizzati da violenza, minaccia e uso di armi. Si tratta, per la maggior parte, di rapine commesse ai danni di vittime che sono state colte di sorpresa in strada ed anche all’interno delle proprie case.
Venti gravi episodi
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno analizzato numerosi fatti che vedono come protagonisti lo stesso gruppo di cittadini stranieri: nell’ordinanza che dispone la custodia in carcere, sono stati evidenziati venti gravi episodi, tra furti e rapine, avvenuti proprio nell’ultimo periodo. Tra i vari episodi, sono stati ricostruiti una rapina con coltello ai danni di un viaggiatore nella zona della stazione ferroviaria e la rapina con pestaggio a danno di un minorenne avvenuta nel centro commerciale di Forlì.
Altre vittime sono state rapinate sotto la minaccia di coltelli, mentre erano a passeggio in centro; il quadro criminoso è completato da furti su auto in sosta o all’interno di pubblici esercizi.
Gli indagati, tutti all’incirca ventenni, sono senza fissa dimora e privi di lavoro, non hanno riferimenti sul territorio e sono stati già denunciati anche perché occupavano abusivamente immobili pubblici o privati in disuso, abbandonati o diroccati. Alcuni di loro sono richiedenti della protezione internazionale.
Tutti gli stranieri sono stati rintracciati a Forlì, all’interno di abitazioni private ed immobili in stato di abbandono. Tra gli arrestati vi è anche un giovane che qualche giorno fa era fuggito dal centro per il rimpatrio di Gorizia, dove era stato accompagnato nei giorni scorsi dagli uomini dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Forlì.
Sono state svolte complessivamente otto perquisizioni personali e cinque perquisizioni di immobili: l’attività è stata rivolta anche ad un alloggio di edilizia residenziale pubblica, dove sono stati rintracciati altri tre cittadini stranieri non in regola con il soggiorno, che saranno espulsi dal territorio dello Stato. Nel corso delle attività sono stati rinvenuti, inoltre, 10 grammi di marijuana.