Forlì. Consiglio comunale, il Pd chiede contributi a fondo perduto per chi è stato alluvionato due volte

Dei 22 question time presentati dall’opposizione in occasione del consiglio comunale di ieri, ben 13 erano dedicati all’alluvione e ai diversi aspetti che vi ruotano attorno. Il partito democratico ha avanzato la richiesta di valutare l’istituzione di un contributo straordinario di sostegno a fondo perduto, coperto da risorse comunali, indirizzato almeno alle famiglie due volte alluvionate. «Stiamo lavorando per verificare l’entità numerica delle famiglie che hanno subito danni all’abitazione principale per la seconda volta o le imprese – ha risposto l’assessora Angelica Sansavini -. Rispetto alle risorse economiche che ci sono, valuteremo come intervenire». «Prendo in parola l’assessora – replica Morgagni -. Chiediamo una verifica in tempi brevi. I cittadini sono rimasti in gran parte senza fondi comunali e statali: non è possibile che chi si è alluvionato due volte rimanga senza aiuto delle istituzioni». Il gruppo di minoranza ha chiesto, poi, un censimento dei danni e dei bisogni degli alluvionati. Un quadro che, secondo l’amministrazione comunale, sarebbe in parte già stato delineato attraverso le disposizione definite dalla Regione per accedere al Cis e ai Cas pur sottolineando che «il censimento dei danni è tutt’ora in corso perché è ancora possibile inoltrare le perizie attraverso la piattaforma Sfinge». Al centro del dibattito politico tornano, ancora una volta, le fogne a partire da via Monte San Marco ma anche nel quartiere di Villanova e San Benedetto che anche durante l’ultimo evento alluvionale hanno smesso di ricevere pioggia e, secondo alcuni cittadini colpiti dalle esondazioni, hanno rigurgitato melma. Le reti fognarie sono pulite – precisa l’assessore Giuseppe Petetta -. In seguito agli eventi del maggio 2023, assieme ad Hera si sta valutando la progettazione di un ulteriore sistema di protezione di quel bacino fognario rispetto all’innalzamento del tirante fluviale ogni qualvolta in cui ci sono delle piene. Sono state richieste le risorse necessarie alla struttura commissariale». Le risorse stanziate dalla struttura guidata da Figliuolo sono determinanti anche per montare le paratie impermeabili nei sottopassi di viale Salinatore e vicolo Oreste Casaglia che collegano al parco urbano. Ancora, se nel dibattito politico l’opposizione chiedeva di inserire “figure professionali che intervengano in caso di emergenza” sgravando in questo senso i referenti dei comitati di quartiere che hanno invece avuto un ruolo centrale, la strada intrapresa va in senso opposto: «Nell’ aggiornamento del piano di protezione civile, in fase di ultimazione, - ha precisato Petetta - è prevista la proposta scaturita proprio dai confronti con i quartieri che prevede di attribuire loro un ruolo all’interno del Coc». Altra richiesta mossa dal Movimento 5 stelle, è la possibilità di censire le persone in condizioni di fragilità residenti nelle zone a rischio alluvione per poterle contattare con anticipo in caso di allerta meteo. «Da anni il servizio sociale aggiorna periodicamente l’elenco di persone che hanno queste condizioni – risponde Sansavini - . Anche nella notte tra il 18 e 19 settembre, sono state contattate quelle che potevano essere interessate dall’ alluvione. Siamo interventi in due situazioni dove le persone autosufficienti che vivono al piano terra sono state portate ai piani alti in modo da essere sicurezza». «Se avete già un censimento – incalza Brunelli – dovete avvertirli prima. Le persone con fragilità hanno bisogno di un trattamento particolare, siamo un periodo eccezionale e le risposte di un tempo non vanno bene». Infine, l’assise torna a parlare della documentazione catastale perduta. «Attualmente – ha fatto il punto l’assessora Emanuela Bassi – rispetto ai documenti congelati da Orogel, si sono già posti in asciugatura i registri protocollo afferenti agli anni 1959-1990. Le operazioni di asciugatura sono terminate ed è in corso la digitalizzazione dei registi».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui