Alea Ambiente sempre più sostenibile
La società di gestione dei rifiuti dei 13 comuni della Romagna forlivese si avvia sempre di più verso la sostenibilità. Alea Ambiente, infatti, sperimenta l’impiego di un mezzo totalmente elettrico per la raccolta differenziata porta a porta. Proprio ieri è stato siglato l’accordo tra l’azienda e i partner Rossi Oleodinamica e VRent: quest’ultima ha acquistato il veicolo da Mercedes-Benz special trucks & Fuso noleggiato direttamente ad Alea per i prossimi due anni. «Sono stati anni difficili, prima la pandemia e poi l’alluvione (in somma urgenza sono stati spesi 7 milioni di euro, di cui 4 milioni già riconosciuti dalla struttura commissariale) – dice la presidente di Alea Ambiente, Simona Buda –. Tutto questo ha bloccato e rallentato i nostri piani, ma non abbiamo mai smesso di lavorare. Adesso, è arrivato il momento di voltare pagina e riprendere quanto sospeso. L’azienda, infatti, non è solo raccolta porta a porta ma è anche sostenibilità e promuove l’educazione ambientale a tutti i livelli».
Il mezzo, un Fuso eCanter 7C18e, è il primo veicolo completamente elettrico di Daimler Truck Italia che viene utilizzato da una società di gestione dei rifiuti in Italia. Si tratta di un veicolo da 75 quintali di portata, a zero emissioni di Co2 e dotato di un eAxle che incorpora motore elettrico Bosch in corrente alternata da 129 kW di picco e 110 kW in modalità continua, e una coppia di 430 Nm di picco e 250 Nm in continuo. Il veicolo si può ricaricare sia in corrente alternata con colonnine fino a 22 kw (in 4 ore e 54 minuti), sia in corrente continua (ricarica rapida) con colonnine fino a 104 kw di picco e 70 kw costanti in poco più di un’ora. Il doppio pacco batterie garantisce una percorrenza fino a 140 chilometri e il mezzo totalmente elettrico è dotato di frenata rigenerativa che consente di risparmiare energia migliorando l’efficienza di utilizzo e di incrementare l’autonomia. Il nuovo veicolo, inoltre, è stato allestito con apposita attrezzatura, compresa una pala di espulsione per agevolare lo scarico dei rifiuti, ed ha una portata di 1.700 chili. La sperimentazione per il suo utilizzo in tutti i 13 Comuni prenderà il via il prossimo gennaio e durerà 24 mesi.