Scritte no vax a Faenza e al cimitero di Lugo: denunciati un ravennate e un lughese
I Carabinieri della Compagnia di Faenza, in collaborazione con quelli del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Ravenna, a seguito di articolata attività d’indagine, hanno individuato e denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ravenna due uomini: un 37enne ravennate e un 38enne del lughese, presunti responsabili degli imbrattamenti e danneggiamenti dell’hub vaccinale di Faenza e di edifici pubblici di quel centro, avvenuti nelle notti tra il 7 e 8 febbraio 2022 e il 9 e 10 marzo 2022, con scritte contro la campagna vaccinale e il “green pass” nonché di vilipendio nei confronti delle istituzioni. Il ravennate, tra l’altro, anche il presunto autore di analoghe scritte effettuate sui muri del cimitero di Lugo e su altri edifici pubblici di quel centro.
A seguito di tali eventi, i militari hanno avviato un’attività di analisi ed intelligence che ha consentito, in poco tempo, di raccogliere elementi a carico degli odierni indagati i quali sono stati sottoposti a perquisizione delegata dalla Procura della Repubblica di Ravenna, che ha concordato sulle ipotesi investigative avanzate dall’Arma. Sono stati rinvenuti e sequestrati materiale informativo, cartaceo e propagandistico che sarà esaminato per il prosieguo delle indagini, l’identificazione di eventuali complici e l’acquisizione di elementi di responsabilità anche per altri analoghi fatti accaduti nella Provincia.