Pro Vita contro il Comune di Faenza: "Togliete quegli asterischi dal manifesto per bambini e ragazzi"
L'associazione Pro Vita attacca il Comune di Faenza puntando il dito sul manifesto dal titolo "Pinocchio: teatro e falegnameria" . Lo fa attraverso Simone Ortolani, referente del Circolo Territoriale dell’Emilia-Romagna di Pro Vita & Famiglia Onlus. "Perché usare l’asterisco con la scritta “ragazz*” e “bimb*” per rivolgersi ai bambini dai 7 ai 14 anni? Perché usare un artificio grafico che strizza l’occhio al mondo LGBTQIA+ e all’ideologia gender per un evento che, sulla carta, è dedicato a “teatro, robotica, educazione digitale giochi da tavolo”? Lo chiediamo all’amministrazione comunale guidata dal sindaco del PD Massimo Isola, che presso la Ludoteca comunale propone un evento in collaborazione con l’associazione "Fatti d'arte" e “La Falegnama”, dal titolo "Pinocchio: teatro e falegnameria" e rivolto a più piccoli. Forse Comune e associazioni vogliono far passare il messaggio che fin dalla più tenera età si può essere gender fluid? Chiediamo all’amministrazione e al sindaco di fare chiarezza e ritirare la locandina e le grafiche che riportano il segno dell’asterisco".