Faenza, un premio alla memoria del maestro Pape Gurioli

Faenza

Un premio intitolato alla memoria di Pape Gurioli sarà consegnato il giorno del suo compleanno, il 19 novembre, a Marradi. Il paese onorerà un neo artista della scena musicale italiana.

Insieme al Comune collinare sono impegnati nell’iniziativa il Meeting delle etichette indipendenti e il Premio Lunezia dei patron Giordano Sangiorgi e Stefano De Martino che hanno stretto accordi con la figlia del musicista, Arianna Gurioli.

«La Targa del premio – spiega Sangiorgi - sarà assegnata per la prima volta quest’anno a un giovane musicista legato a progetti strumentali, capaci di attivare un felice crossover tra diverse discipline e che si caratterizzi per originalità, estro e innovazione, come era di fatto la figura di Pape Gurioli, sempre alla ricerca di soluzioni uniche per la musica italiana».

Il premio omaggerà il talento innato del pianista marradese che ha lasciato un grande vuoto e interrotto numerosi progetti musicali ai quali stava lavorando, come l’ultimo ‘Cult Memorandum’, esperienza che fonde canto, musica e danza, realizzato in collaborazione con il soprano Federica Balucani e la danzatrice aerea Loretta Morrone.

Va detto che Pape Gurioli è uno dei pochi maestri a cui è stato riconosciuto a livello internazionale uno stile pianistico di sua creazione. Tra l’altro era capace di stupire il pubblico suonando un brano musicale diverso dalla canzone interpretata nel contempo. E’ stato tastierista e arrangiatore di numerosi successi come “50 Special” dei Lunapop, ha suonato le tastiere per 9 anni nella band di Jovanotti, ha collaborato con Cesare Cremonini, Giorgia, Laura Pausini, Joe Zawinul, Giulio Capiozzo, Enrico Maria Papes e Piergiorgio Farina, solo per citarne alcuni. Si è inoltre esibito in alcuni grandi Festival come l’ Mtv Awards di Londra e il Pavarotti & Friends di Modena.

«Sono particolarmente emozionato per questa iniziativa a commemorare un amico con il quale ho condiviso i primi passi nella musica, allievi di padre Albino Varotti nella parrocchia di San Francesco a Faenza – aggiunge Giordano Sangiorgi -. Ringrazio Arianna Gurioli per la sua disponibilità, il sindaco di Marradi Tommaso Triberti e il Premio Lunezia per questa preziosa collaborazione. Non mancheremo di coinvolgere la comunità musicale di Faenza che ruotava intorno al genio marradese».

Gurioli infatti è stato un amico del Mei e si è impegnato con il Pavone d’Oro, di cui era presidente di giuria. Coltivava inoltre progetti insieme a Lamberto Fabbri del “Circolo degli artisti”.

Stefano De Martino dal canto suo rimarca «il dovere emotivo e artistico di condividere con il Mei, la famiglia Gurioli e il Comune di Marradi questo premio alla memoria di Pape con il quale ho condiviso tanti palcoscenici e idee del Premio Lunezia oltre ad una importante amicizia». L’artista insignito si esibirà al Meeting delle etichette indipendenti e al Premio Lunezia nel 2026.

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