Faenza, oltre 400 poster per la pace realizzati dai ragazzi delle medie

Faenza

Partecipata cerimonia ieri mattina, nella sala del consiglio comunale, di premiazione dei vincitori del concorso annuale “Un poster per la pace”, organizzato a livello internazionale dal Lions International e promosso dai club cittadini che hanno coinvolto tutte le scuole medie della città, riscuotendo l’adesione di oltre quattrocento ragazzi, coordinati dagli insegnanti.

Ciascuna delle cinque scuole ha visto selezionati da parte di una qualificata commissione giudicatrice tre lavori per un totale di quindici opere. Tra queste sono state scelte le prime cinque (una per istituto) che proseguiranno il loro cammino nelle successive selezioni che vedono coinvolte tutte le nazioni ove i Lions operano. A febbraio vi sarà la fase finale e i vincitori saranno invitati a partecipare ad una giornata speciale alle Nazioni Unite.

Scelta difficile

La scelta dei poster è stata particolarmente difficile e ha impegnato nei giorni scorsi la giuria composta dalla presidente Claudia Casali (direttrice del Mic), Mirco Denicolò (professore e artista) e dalla ceramista Laura Silvagni, designata dal consorzio Faenza C’entro, partner locale del contest, promosso anche dall’amministrazione comunale.

Questi gli studenti sul podio per ogni Istituto, in ordine di classifica: Lucia Melandri, Izabela Tabaku e Asta Diaw (Scuola Bendandi); Anna Bandini, Daria Cotiga, Ion Gravilita (Matteucci-Cova-Lanzoni); Rodrigo Tassinari, Fedwa Damanche, Anita Pasquarella (Carchidio-Strocchi); Bianca Terrabusi, Miranda Fabbri, Teresa Quadalti (Santa Umiltà), Emma Andreev, Sara Gaddoni, Tommaso Cibotti (Europa).

Le dichiarazioni

Il tema della pace è di cocente attualità e ci tocca da vicino, visti gli scenari di guerra molto vicini a noi «perciò – hanno rimarcato i promotori – deve diventare una priorità per tutti in ogni ambito». Insomma “Una pace senza limiti”: questo l’input dato agli studenti sul quale confrontarsi.

«Una pace trasversale – ha spiegato Claudia Casali – quella dalle guerre ma anche interiore, fatta di serenità e armonia nel quotidiano vivere, una base essenziale per renderla realizzabile e non solo potenziale».

Sul tema dato si è soffermato anche l’assessore Davide Agresti rivolgendosi proprio ai ragazzi. «È un argomento ampio e complesso – ha detto –. Abbiamo bisogno di voi, delle vostre idee e sensibilità per costruire un mondo più pacifico, per rendere le nostre comunità migliori».

Davide Aru e Paola Pasi (presidenti Lions e Lioness) hanno messo in evidenza l’importanza di «diffondere ciascuno con le proprie forze la pace, di educare i giovani, di stimolare riflessioni in merito». Claudia Minardi di Faenza C’entro si è detta «fiera di partecipare ad un’iniziativa dai nobilissimi scopi».

I premiati hanno ricevuto una Gift Card spendibile nei negozi associati al consorzio e ai primi cinque è andata anche una piccola coppa in ceramica, opera di Andrea Kotliarsky. A tutti i partecipanti è stato consegnato un attestato. Una vasta selezione delle opere realizzate resterà in mostra nel Salone delle Bandiere fino al 22 novembre.

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