Faenza, il popolo degli alluvionati e la raccolta firme: “Subito le casse di espansione, non si può più aspettare”

Il Comitato Borgo Alluvionato Faenza ha avviato la raccolta firme per la urgente messa in sicurezza del territorio. Una iniziativa partita lunedì in un Cinema Europa gremito “per sollecitare le attività e le opere fondamentali per contenere volumi importanti di piena che se governati a monte, limitano la potenza distruttiva del fiume a valle”.

I firmatari chiedono: la realizzazione immediata delle 4 casse di espansione lungo i fiumi Lamone e Marzeno previste dallo studio del prof. Armando Brath, commissionato, consegnato e pubblicato alla regione Emilia-Romagna nel 2010, a difesa del territorio più a valle. In seconda battuta, l’individuazione di aree allagabili appositamente asservite ed indennizzate che in caso di emergenza verranno attivate per mitigare gli effetti di alluvioni e allagamenti. Terzo, ma non ultimo, il costante monitoraggio e la manutenzione

I moduli per la raccolta firme possono essere richiesti, inviando una mail a comitatoborgoalluvionato@gmail.com. Sono in allestimento, punti di raccolta nella città di Faenza e nei comuni dove ci sarà la collaborazione di associazioni, sindaci, enti, comitati, gruppi di cittadini locali.