Brisighella, 30 gatti abbandonati nel giardino di una casa, volontari mobilitati per aiutarli

Una colonia di circa 30 gatti abbandonati e in condizioni di emergenza, perlomeno nutrizionale, ha mobilitato i volontari di Ama Faenza (Associazione musetti abbandonati) che si sta prodigando per fare fronte alla situazione.
I felini fino a poco tempo fa erano amorevolmente accuditi da una signora che purtroppo, per problemi di salute, non può più occuparsene.
Si trovano in un’area privata con giardino e se non vengono nutriti, potrebbero ammalarsi ed essere esposti al randagismo. Oltretutto, considerato che molti non risultano sterilizzati vi sarebbe anche un problema di proliferazione incontrollata.
«Ci hanno segnalato la situazione - affermano dall’associazione Ama – e a nostre spese ci stiamo facendo carico della fornitura di cibo e della cattura per la sterilizzazione».
Ovviamente, considerato il numero dei gatti, non è semplice: «Occorrerebbe – dicono - un numero di volontari sufficiente per poter turnificare almeno la somministrazione di alimenti e sarebbero necessarie anche delle donazioni, oltre a quelle generose pervenute, per dare continuità all’assistenza e provvedere alle sterilizzazioni. Nel frattempo cerchiamo anche di attivare le adozioni, ma trattandosi di gatti adulti non è impresa facile».
La colonia, finché la padrona ha potuto prendersene cura, ha vissuto serenamente, perciò si cerca di mantenerli nel loro habitat in attesa di una sistemazione definitiva adeguata, che dipende anche dall’evolversi delle condizioni della proprietaria.
L’associazione al momento sta facendo il possibile, ma è chiaro che avrebbe bisogno di aiuti, da qui l’appello postato sui social (facebook: Ama Faenza) dove chiunque volesse fornire un contributo può trovare i riferimenti necessari. Questo tipo di colonie dipendenti da chi, per motivi di età o di salute non può più occuparsene, possono costituire un’emergenza per il benessere animale, perciò occorre la massima delicatezza nell’affrontare tali situazioni. In questo caso si tratta di una colonia domestica, ma sempre nel Brisighellese in zona Torre del Marino diversi anni fa emerse il caso di una colonia di gatti divenuti randagi, di cui per diverso tempo si occuparono volontari di Riolo. Con il passare degli anni molti di questi felini però si dispersero in un’area selvaggia alle porte della Vena del gesso ed è qui che potrebbero essersi moltiplicati e poi addirittura scambiati per esemplari di gatto selvatico, di cui si è parlato come animale avvistato nel parco.