Alluvione, Curcio a Faenza: “Abbiamo più risorse che richieste”

Faenza
  • 21 gennaio 2025

“Il tema delle risorse è un tema all’ordine del giorno. Però alcune volte il dibattito sulle risorse è quasi fuorviante, nel senso che si ragiona sulle risorse ma poi abbiamo delle cose urgenti che si possono fare anche con le risorse date. Come il tema degli indennizzi: non è un tema di risorse, abbiamo più risorse rispetto a quelle che noi oggi riusciamo a erogare. Quindi io credo che dobbiamo fare i passi giusti con le risorse che si hanno”. Lo ha detto Fabrizio Curcio, neo commissario straordinario alla ricostruzione post alluvione in Emilia-Romagna in un punto stampa a Faenza rispondendo a una domanda sull’adeguatezza delle risorse stanziate.

“Abbiamo delle cose da fare che si possono fare con le risorse che ci sono - spiega Curcio - e ovviamente piani più ampi che hanno necessità di un ragionamento e di risorse più ampie. Ma oggi parliamo delle cose che possiamo fare subito sulle quali le risorse, credo, non manchino. Non è un tema di risorse se non riusciamo a partire con delle opere urgenti”.

Non è che avere i soldi è solamente il primo problema, poi dobbiamo avere anche la capacità operativa, tecnica e amministrativa di metterle a terra quelle risorse”, conclude.

I sopralluoghi in Romagna

All’incontro in Municipio sono seguiti i sopralluoghi di Curcio a Faenza in via Cimatti (confluenza tra torrente Marzeno e fiume Lamone), al Ponte delle Grazie e all’adiacente ponte Bailey, nella zona di via Sarna, in via San Martino e via Sbirra.

Tappa successiva Modigliana, in provincia il paese delle 6.962 frane. Qui Curcio si è recato al ponte di Ca’ Stronchino, il cui rifacimento spetta a Sogesid, società in house del ministero dell’Ambiente. Altro sopralluogo a Sant’Agata sul Santerno, unico comune che ha avuto il 100% di edifici pubblici alluvionati, con visita al ponte ferroviario, da demolire (intervento, questo, in capo a RFI).

Segue poi la tappa a Cesena, per una visita al cantiere del torrente Pisciatello insieme al sindaco, Enzo Lattuca, in località Case Castagnoli. Qui, durante l’alluvione del 16-17 maggio 2023, una cinquantina circa di fabbricati del quartiere Madonna del Fuoco si sono allagati per tracimazione dall’argine destro del corso d’acqua.

La giornata di oggi terminerà con un incontro a Forlì, nella sede della Provincia, con il sindaco, Gian Luca Zattini, il presidente della Provincia di Forlì-Cesena, Enzo Lattuca, e tutti i sindaci della Provincia. Presenti il presidente della Regione De Pascale la sottosegretaria alla Presidenza Rontini.

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