I giovani e il lavoro, chi ha ragione?
Gli imprenditori del settore turistico lanciano l’allarme sulla difficoltà a trovare lavoratori. Sempre meno giovani sarebbero disposti ad accettare sacrifici. «Preferiscono - dice qualcuno - stare a casa a godersi il reddito di cittadinanza». Non è vero rispondono i sindacati. Che nelle loro denunce finite sui giornali ci raccontano una realtà bene diversa; fatta di profitti blindati per pochi e diritti erosi per tutti gli altri, in un sottobosco grigio di sfruttamento più o meno legalizzato. Chi ha ragione?
La risposta potrebbe arrivare da due notizie fresche. La prima è che a Ravenna Marcegaglia assumerà a tempo indeterminato 100 tra operai e ingegneri che potranno avvalersi dei diritti previsti dai rispettivi contratti di categoria. La seconda riguarda la Luxottica che ha deciso di trasformare 1.150 precari in lavoratori fissi. Lavoreranno tutti un po’ di meno e guadagneranno un po’ di meno. Che dite? Quanto ci metteranno Marcegaglia e Luxottica a trovare giovani operai e giovani ingegneri ? Più di 24 ore? Io dico meno.