Il vasaio di Faenza e le anfore di terracotta usate come “condizionatori” ecologici

Uno stratagemma per contenere la calura di questi giorni è suggerito dall’impiego della ceramica per realizzare un sistema di condizionamento del tutto naturale e salutare nelle abitazioni. E’ possibile infatti mitigare il clima delle stanze, senza l’utilizzo di sistemi energivori, adottando un metodo che oggi si direbbe “ecosostenibile” e che pare fosse molto diffuso in antichità. Il principio è quello del pozzo che numerose abitazioni di un tempo, nemmeno troppo lontano, avevano in casa, specie nelle campagne. La stanza che ospitava il pozzo era sempre fresca: bastava tenerlo scoperchiato ed ecco un impianto di condizionamento, del tutto naturale, del tipo: poca spesa, tanta resa. Ebbene la soluzione può essere valutata da chi si accinge a costruire, ma lo stesso principio può essere ricreato, semplicemente, sistemando un grande contenitore in maiolica, più comunemente in terracotta non smaltata, pieno d’acqua, nello spazio interno che si intende climatizzare. Più è grande il contenitore, maggiore sarà l’effetto fresco emanato. Unica accortezza, quella di sistemare un sottovaso, per raccogliere l’acqua rilasciata attraverso le pareti. La forma non ha importanza, basta che sia capiente: un otre, una grande anfora, un enorme vaso, pieno fino all’orlo e chiuso con un tappo vanno benissimo. Con la ceramica è possibile inoltre realizzare anche una sorta di frigorifero ante litteram. Non se lo aspettava, quando proprio un “frigorifero” è stato commissionato a Roberto Reali, ceramista, vasaio e torniante, vicepresidente dell’Associazione Gino Geminiani. «Conoscevo il sistema – racconta – ma sono rimasto sorpreso quando un cliente me lo ha ordinato: funziona. È chiaro che non ci si deve aspettare chissà che cosa, ma devo dire che la sorpresa sarà gratificante. In questo caso servono due contenitori: uno più grande esterno e uno più piccolo inserito e fissato dentro. Il primo va riempito d’acqua e il secondo serve per depositarvi le vivande. Ovviamente vanno tappati con un coperchio removibile». Il risultato pare assicurato, occorrerà però rimpiazzare l’acqua mano a mano che si consuma. Può essere un ulteriore espediente aggiungere del ghiaccio, che per ottenerlo ahimè serve un frigorifero elettrico, facendo però attenzione a non esagerare, altrimenti quando si scioglie, l’acqua può traboccare. L’anfora o le anfore giganti da tenere in casa, possono comunque essere intese anche come complementi di arredo: sicuramente gli ospiti ne saranno stupiti, in primis nel vederle, ma soprattutto nel constatarne gli effetti.

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