Romagnoli nominati ai prestigiosi premi Ubu per il teatro: i ravennati Fanny & Alexander fanno man bassa

Cultura
  • 19 novembre 2024

Lunedì 18 novembre, al Cinema Modernissimo di Bologna, nel corso di un evento aperto al pubblico condotto da Lorenzo Donati e Laura Gemini, sono state annunciate le nomination della 46esima edizione dei Premi Ubu, prima tappa del percorso che si concluderà con la proclamazione delle vincitrici e dei vincitori, lunedì 16 dicembre all’Arena del Sole di Bologna. La cerimonia sarà condotta dall’attrice Monica Demuru e trasmessa in diretta su Rai Radio3,. Ingresso gratuito con prenotazione su vivaticket.it a partire dal 6 dicembre.

I Premi Ubu si compongono di 16 categorie: migliore spettacolo di teatro e di danza, migliore regia, migliore attrice/attore o performer, con una categoria per gli under 35; i premi per la scenografia, i costumi, il disegno luci, il progetto sonoro e le musiche originali. Un’attenzione particolare è rivolta alla scrittura drammaturgica, con due categorie dedicate rispettivamente ai nuovi testi italiani e stranieri (messi in scena da compagnie italiane), e un ulteriore sguardo al panorama internazionale con il premio al migliore spettacolo straniero presentato in Italia. Infine, i premi speciali e il riconoscimento alla carriera, che sarà svelato nel corso della serata di premiazione.

Concorrono ai Premi Ubu 2024 tutti gli spettacoli che hanno debuttato in Italia tra il 1° settembre 2023 e il 31 agosto 2024. È stato introdotto il principio della biennalizzazione del referendum: gli spettacoli che hanno avuto un’anteprima o poche repliche nel periodo di riferimento, ma una tournée più corposa dal settembre 2024, pur rimanendo censiti nell’anno in corso hanno automaticamente la possibilità di concorrere per l’anno successivo (2024/2025). Varrà come parametro l’essere entrati o meno nelle “terne” del ballottaggio: se questo non accade nell’anno in corso, e se lo spettacolo si presume girerà in quello successivo, questo potrà essere votato in automatico nel 24/25; nel caso in cui lo spettacolo rientri invece tra i finalisti in questo referendum, non sarà votabile nell’anno successivo.

Di seguito, i risultati della prima votazione con le candidate e i candidati al ballottaggio. Le nomination – elencate in rigoroso ordine alfabetico – si compongono di due o tre nominativi per ogni categoria (quattro o cinque in caso di ex aequo in terza posizione nel conteggio dei voti).

Spettacolo di teatro

La Ferocia (ideazione VicoQuartoMazzini, regia di Michele Altamura e Gabriele Paolocà)

Il grande vuoto (regia di Fabiana Iacozzilli)

Trilogia della città di K. (un progetto di Federica Fracassi e Fanny & Alexander; regia di Luigi De Angelis)

Spettacolo di danza

Redrum (di Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci)

Stuporosa (di Francesco Marilungo)

U. (un canto) (di Alessandro Sciarroni)

Regia

Michele Altamura e Gabriele Paolocà (La Ferocia)

Luigi De Angelis (Trilogia della città di K.)

Fabiana Iacozzilli (Il grande vuoto)

Leonardo Lidi (Progetto Čechov)

Claudio Longhi (Ho paura torero)

Attrice o performer

Sonia Bergamasco (La locandiera)

Francesca Mazza (La Ferocia)

Giusi Merli (Il grande vuoto)

Attore o performer

Alessandro Berti (Trilogia della città di K.)

Leonardo Capuano (La Ferocia)

Lino Guanciale (Ho paura torero)

Attrice o performer under 35

Chiara Ferrara

Sara Sguotti

Beatrice Vecchione

Attore o performer under 35

Alfonso De Vreese

Valentino Mannias

Mario Russo

Scenografia

Guia Buzzi (Ho paura torero)

Luigi De Angelis (Trilogia della città di K.)

Daniele Spanò (La Ferocia)

Costumi

Aurora Damanti (Progetto Čechov)

Guoda Jaruševičiūte, Dewey Dell (Le Sacre du Printemps)

Disegno luci

Luigi De Angelis (Trilogia della città di K.)

Giulia Pastore (La Ferocia)

Raffaella Vitiello (Il grande vuoto)

Progetto sonoro o musiche originali

Mirto Baliani e Emanuele Wiltsch Barberio (Trilogia della città di K.)

Vera Di Lecce (Stuporosa)

LAIBACH (Santa Giovanna dei Macelli)

Nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica (messi in scena da compagnie o artisti italiani)

Bidibibodibiboo (di Francesco Alberici)

La morte ovvero il pranzo della domenica (di Mariano Dammacco)

Le Volpi (di Lucia Franchi e Luca Ricci)

Nuovo testo straniero/scrittura drammaturgica (messi in scena da compagnie o artisti italiani)

Come gli uccelli (di Wajdi Mouawad)

La ragazza sul divano (di Jon Fosse)

Spettacolo straniero presentato in Italia

Antigone in Amazzonia (di Milo Rau)

Medea’s Children (di Milo Rau)

Rohtko (di Łukasz Twarkowski)

Premi speciali

Archivio Zeta: il pluriennale lavoro di Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni che coniuga la dimensione pubblica e politica del teatro in una ricerca sui luoghi e sulla memoria

BAT_Bottega Amletica Testoriana. Esercizi per gli attori // Esercizi con il pubblico, a cura di Antonio Latella, un progetto promosso da AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali per Pesaro 2024, Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa e stabilemobile in collaborazione con Associazione Giovanni Testori: progetto di trasmissione rivolto a giovani attori e attrici per la valorizzazione di un caposaldo della drammaturgia d’autore italiana, con un inedito lavoro con un gruppo di spettatori

Compagnia Garbuggino Ventriglia: un ventennale lavoro di ricerca sull’attore e sul suo potenziale di rottura delle retoriche della realtà

Davide Iodice: la Scuola Elementare del Teatro, un “conservatorio popolare” per le arti della scena e progetto di arte e inclusione sociale Che cos’è una persona?

Lenz Fondazione: una pluridecennale ricerca nei linguaggi e un’avventura nei dispositivi scenici anche attraverso il lavoro con persone con disabilità

Marcello Sambati: appartato, peculiare e solido percorso fra autorialità attoriale e poetica

“Retroscena”, ideato e condotto da Michele Sciancalepore, programma televisivo – in onda da quasi vent’anni – dedicato al racconto e alla documentazione del teatro italiano

Stivalaccio Teatro: percorso di rivitalizzazione e reinvenzione della tradizione della Commedia dell’Arte e delle forme popolari del teatro

Tovaglia a quadri di Andrea Merendelli e Paolo Pennacchini: teatro comunitario che raccoglie le storie di un territorio offrendole in una dimensione conviviale e festiva

Zona K: percorso decennale dello spazio culturale milanese che ha favorito l’internazionalizzazione e l’innovazione drammaturgica del teatro italiano.

Consiglio Direttivo dell’Associazione Ubu per Franco Quadri

Jacopo Quadri (presidente), Cheti Corsini (vice-presidente), Rodolfo Di Giammarco, Lorenzo Donati, Leonardo Mello, Rossella Menna.

Comitato Scientifico del Premio Ubu

Lorenzo Donati, Roberta Ferraresi, Laura Gemini, Maddalena Giovannelli, Graziano Graziani, Leonardo Mello, Rossella Menna.

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