Rimini, in cineteca la presentazione del libro postumo di Marco Pivato
«Tutto si trasforma, una scelta dopo l’altra, nello spazio e nel tempo, e noi, arbitrariamente liberi di decidere la direzione di questa trasformazione, spostiamo badilate di energia e materia dalla mattina alla sera, in bilico tra un futuro e l’altro, fra un destino che conosceremo ed uno che ignoreremo per sempre». Ascoltami, non dire nulla, edito da Vallecchi Firenze, è il romanzo postumo di Marco Pivato che sarà presentato oggi (sabato 8 aprile) alle 17 in Cineteca a Rimini (via Gambalunga, 27). A presentarlo saranno Rosita Copioli, Federico Tagliatti e Piero Meldini che ne ha curato anche la prefazione. Il libro (unico romanzo tra numerosi saggi e la raccolta di poesie d’esordio A poca voce con introduzione di Sergio Zavoli), racchiude le passioni del giornalista scientifico e saggista riminese scomparso un anno fa e lascia un prezioso segno della sua essenza.
Il romanzo, raccontato in prima persona, ha come protagonista uno scienziato senza nome, un fisico italiano cinquantenne che lavora a Gällivare in Lapponia. Dopo dieci anni di assenza ritorna in Sicilia, alla spiaggia di Sant’Agata e, lasciandosi stordire dal sole soffocante e abbacinante, sogna a occhi aperti. Ricordi, sogni, riflessioni sono il leit motiv di questo racconto, tutto succede dentro il personaggio ben poco all’esterno. La vita interiore del protagonista si svela poco a poco la nostalgia, l’amore, spiegato con il secondo principio della termodinamica, che lui definisce «uno status naturale: darsi agli altri, infatti, significa rispettare, senza fatica la naturale tendenza dell’energia a uscire dal luogo in cui ce n’è di più e fluire nel luogo in cui ce n’è di meno».
“Ascoltami” inizia al mattino, quasi all’alba e si conclude di notte, è una struggente lettera d’amore alla figlia quindicenne che con immensa delicatezza guida attraverso saperi e discipline – la fisica innanzitutto, il cuore del suo mestiere, ma anche la filosofia, la letteratura, le neuroscienze, l’arte, la religione – toccando temi eterni e cruciali dell’esistenza: le leggi della natura, le percezioni fisiche, la memoria, la vita, la morte, il tempo, lo spazio, il rimpianto, la materia, l’energia, la natura, Dio, l’ordine e il disordine, il libero arbitrio, il destino, la trasformazione, l’illusione, il senso della vita, la poesia, il mito, la verità, la coscienza, il coraggio.
Ingresso libero.
Info: 0541 704488