Ravenna, il convegno dedicato a don Minzoni “tra missione sacerdotale e impegno sociale”
A Ravenna oggi e domani va in scena un convegno dedicato a don Giovanni Minzoni “tra missione sacerdotale e impegno sociale”. Il convegno si svolge nella sala Bandini in via Boccaccio.
Una due giorni di studio voluta da arcidiocesi di Ravenna-Cervia, parrocchia di Argenta, Agesci, Masci e scout d’Europa, con i più importanti studiosi della figura del sacerdote, per il quale nel 2023 è stata avviata la causa di beatificazione.
Quattro le sessioni del convegno, che approfondiranno la formazione di don Minzoni, il tempo della Grande guerra e del fascismo, gli scritti del sacerdote e alcuni aspetti biografici. Più divulgativa l’ultima tavola rotonda, coordinata da Giovanni Battista Bachelet e dedicata “all’eredita e all’attualità dell’opera di don Minzoni” con Giuseppe Vacca, Alberto Melloni, Flavia Piccoli Nardelli e il postulatore della causa di beatificazione, padre Gianni Festa.
L’intervento di Antonio Patuelli
Così il presidente della Cassa di Ravenna, Antonio Patuelli, nel suo intervento: “Per rispetto e distinzioni di ruoli non entro in criteri di processi di santità cui mi inchino rispettosamente. Sono onorato che questo autorevole consesso si svolga nelle sale della Cassa di Ravenna. La memoria di don Minzoni è già civilmente e storicamente molto rispettata come martire della libertà, come cappellano militare durante la prima guerra mondiale e come Parroco nella cruciale Argenta negli anni più difficili e violenti del dopoguerra. La sua intransigenza morale e il suo impegno religioso e civile gli meritarono numerose decorazioni: memorabile la motivazione della medaglia d’argento al valor militare che gli venne attribuita innanzitutto per essere stato “instancabile nella sua missione pietosa di confortar feriti, di aiutare i morenti.....”. Ugualmente instancabile don Minzoni fu in quel terribile dopoguerra innanzitutto nell’impegno morale, civile e sociale per i giovani per i quali fondò ad Argenta un gruppo Scout, prima del martirio”.
Il programma di venerdì 15 novembre
La prima giornata del convegno si è aperta con l’accoglienza e i saluti istituzionali alle 9.30, di monsignor Lorenzo Ghizzoni, arcivescovo di Ravenna-Cervia, del prefetto Castrese De Rosa, di Antonio Patuelli, presidente della Cassa di risparmio di Ravenna, e di Livia Molducci, assessora del Comune di Ravenna. Durante il convegno Andrea Baravelli illustrerà la ricostruzione giudiziaria della morte di don Minzoni, a partire dal libro che ha scritto con Paolo Veronesi “L’affaire don Minzoni: l’omicidio, le inchieste, i processi”.
Dalle 10 alle 13 spazio alla prima sessione sul contesto di formazione di don Minzoni, con relatori Daniele Menozzi, Maria Lupi e Paola Dal Toso. Nel pomeriggio dalle 15 alle 17.30 spazio al tema “La declinazione del dovere. Tra Grande Guerra e fascismo” con interventi di Maria Paiano, Niccolò Panaino e Andrea Bosio.
il programma di sabato 16 nvoembre
Domani, sabato 16 novembre, si parte alle 12 con il convegno “Navigare tempi difficili, la bussola dei suoi scritti” con interventi di Gian Luigi Melandri, Don Rosino Gabbiadini e Don Francesco Viali. Nel pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30 approfondimenti biografici con Alessandro Angelo Persico, Andrea Baravelli, Giovanni Cavagnini. Alle 17 tavola rotonda finale a tema “Eredità e attualità dell'opera di don Giovanni Minzoni” con Alberto Melloni, Flavia Piccoli Nardelli e Padre Gianni Festa.