Forlì, il dipinto “Ritratto di Cesare Hercolani” protagonista di “Un’opera al mese” domenica 20 ottobre

Cultura
  • 17 ottobre 2024

Dopo il successo di pubblico dei precedenti appuntamenti, domenica 20 ottobre alle ore 18, nella Chiesa di San Giacomo, con ingresso gratuito, torna la rassegna d’arte “Un’opera al mese”, ideata per far conoscere al grande pubblico i capolavori che appartengono al patrimonio storico-artistico forlivese.

Protagonista dell’incontro sarà il pregevole dipinto cinquecentesco di Luca Longhi “Ritratto di Cesare Hercolani” proveniente dalle Collezioni Civiche del Museo di San Domenico che, per l’occasione, verrà esposto al pubblico in San Giacomo. Un’opera di grande impatto visivo, date le grandi dimensioni della tela.

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Promosso dall’Assessorato alla Cultura, il ciclo di appuntamenti è curato dal dirigente alla Cultura Stefano Benetti e realizzato dal Servizio Cultura in collaborazione con l’Associazione Amici dei Musei di Forlì presieduta da Raffaella Alessandrini.

“Questo diciottesimo appuntamento della fortunata rassegna “Un’opera al mese”- precisa il vicesindaco con delega alla Cultura Vincenzo Bongiorno - conferma il nostro impegno rivolto alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico e monumentale cittadino. È un’azione che abbiamo declinato in vari format tutti accomunati da un approccio divulgativo perché rivolti al grande pubblico. Così vanno lette anche le numerose aperture straordinarie con visite guidate al Museo del Risorgimento di Palazzo Gaddi, al Museo Civico di San Domenico, al Cimitero Monumentale, al Parco di Villa Saffi. La grande partecipazione dei forlivesi a tali proposte ci incoraggia a proseguire su questa strada e stiamo preparando altre nuove aperture”.

Per quanto riguarda l’opera che sarà illustrata domenica 20, Stefano Benetti precisa: “Con questo dipinto dalle grandi dimensioni, oltre 2 metri di altezza, che ritrae a figura intera il nobile forlivese Cesare Hercolani abbiamo voluto ritornare su un tema avvincente già affrontato in precedenza con la Dama dei Gelsomini: il ritratto ufficiale nell’arte, privilegio per chi ritiene di essersi conquistato il diritto alla storia e di conseguenza alla fama immortale. Così è il caso di Cesare Hercolani, l’eroe della battaglia di Pavia del 1525, ritratto ad arte con armatura ed elmo, e in alto lo stemma degli Hercolani, che attraverso la sua effige entra a far parte del pantheon dei “giusti” della storia”.

A presentare l’opera nella Chiesa di San Giacomo sarà la professoressa Barbara Ghelfi, docente di Storia dell’Arte Moderna dell’Università di Bologna, che da un ventennio studia l’archivio Hercolani di Bologna.

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