Gli storici edifici del comparto ittico di Cesenatico pronti a lavori di ammodernamento

Una cornice d’insieme per le proprietà comunali del settore ittico: Mercato all’ingrosso, magazzini e pescheria di corso Garibaldi. Una marcia compatta per far sì che gli interventi strutturali di cui hanno bisogno siano coperti ed assicurati da fondi Feampa.
La Blue economony di Cesenatico necessita di essere adeguata a tempi e potenziata per mantenersi adeguata e competitiva sul mercato. Cogliendo con un unico progetto d’insieme l’opportunità di rinnovarsi e migliorare facendo gioco sui fondi Feampa, attraverso il cosiddetto “Gal” (Gruppo di Azione Locale della Pesca e Acquacoltura Costa dell’Emilia-Romagna).
Il Gal lo scorso ottobre si è costituito a livello Regionale con accorso siglato proprio a Cesenatico.
Mercato ittico all’ingrosso
Il Mercato, dopo aver concluso un primo intervento di ristrutturazione a sala d’asta, celle frigo, servizi e uffici, sistema informatico (un milione di euro di cui 860mila ottenuti da precedente bando dell’allora Feamp) necessita di altri fondi per sistemazione e riuso di un area residua di 250 metri quadrati, facenti parte del “frigorifero comunale”: parte gestita ed usata fino agli anni ‘80 dell’Associazione produttori Pesca per conservare e stoccare il pesce azzurro.
C’è poi da risistemare la copertura del tetto della struttura del Mercato ittico, e rinnovare le parti esterne al complesso e li impianti, in particolar modo quello elettrico. Altra realizzazione attesa è la sistemazione dell’area di lavorazione delle lumachine di mare (nassarius mutabilis) che ora avviene in una tensostruttura esterna, seppur fornita dei servizi primari.
Magazzini ittici
Nel pacchetto edifici e infrastrutture comunali del settore ittico figurano i magazzini del pesce, anch’essi nell’area mercatale di ponente. Una dozzina dove avviene lo stoccaggio e la movimentazione delle partite di pescato da commercializzare. Di proprietà pubblica, sono concessi in affitto a grossisti e commercianti ittici nella zona attorno a via Matteucci. Sono censiti nel Piano comunale delle valorizzazioni degli immobili e fabbricati produttivi. Con previsione da Pug di poter essere anche soprelevati in altezza. Nello specifico si tratta di fabbricati obsoleti più volte rimaneggiati nel corso dei decenni, alcuni dei quali risalenti ai primi anni ‘50 del secolo scorso e che, prima o poi, avranno bisogno d’efficientamento energetico, come anche di lavori edili di adeguamento strutturale.
Pescheria comunale
Il progetto complessivo andrà a connettere azioni di valorizzazione e sistemazione anche dell’antica Pescheria comunale di corso Garibaldi. Una delle pochissime, forse l’unica ancora, presenti lungo la costa ad aver mantenuto la destinazione d’uso originale. Venne aperta nel 1911 lungo il porto canale. Ancora i funzione e di proprietà pubblica e in questo caso di valore storico testimoniale e culturale legata alla tradizione ittica locale.