Cesenatico, nuovo accordo per l’ex Colonia Veronese: prevista la redistribuzione delle superfici private e opere pubbliche per 2,2 milioni di euro

A oltre 20 anni di distanza torna in Consiglio comunale l’accordo di programma per il recupero della ex Colonia Veronese. Nei mesi scorsi il Comune di Cesenatico e i privati coinvolti hanno definito i punti cardine di una rimodulazione dell’originario accordo di programma sottoscritto da Comune, Provincia e Regione nell’ormai lontano dicembre 2004 che prevedeva la trasformazione della colonia in hotel, il recupero dei villini e la realizzazione di un grande parcheggio a raso fronte mare da 3700 mq. Con la nuova rimodulazione Comune e privati concordano un nuovo assetto delle opere pubbliche e una diversa dislocazione delle superfici private originariamente approvate pari a circa 7.600 mq con la sostanziale novità che l’intervento porterà al completamento dei Giardini al Mare da via Montegrappa fino al porto canale e con la realizzazione di una nuova area di parcheggio in via del Tennis oltre alla riqualificazione del parcheggio di 2.600 mq di fronte all’hotel Eritrea, per un investimento da oltre 2. 2 milioni di euro che cambierà il volto di quel tratto di Levante.
La storia
A seguito della fine lavori del Grand Hotel Da Vinci avvenuta nell’estate 2013, relativamente alla struttura ricettiva, erano emerse difformità di esecuzione che portarono ad un procedimento conclusosi nel 2021. Dal 2022 il Comune di Cesenatico – in accordo con la proprietà Società Hotel Palace Srl – ha avviato una ricognizione complessiva delle opere pubbliche e private coinvolgendo gli Enti sovraordinati tra cui la Soprintendenza per gli aspetti di competenza.
Al termine di un iter complesso nello scorso mese di febbraio la società Hotel Palace Srl ha presentato una proposta di rimodulazione dell’accordo che il Comune ha valutato positivamente definendo una serie di obiettivi con delibera di giunta n.41 del 19/02/2025 che prevedono: un aumento del valore delle opere pubbliche a fronte dell’invarianza dell’indice di utilizzazione fondiaria, la cessione di aree da adibirsi a parcheggio pubblico e contributi per il completamento dei Giardini al Mare. Tra le richieste del soggetto attuatore (Hotel Palace Srl) vi è quella di non realizzare l’edificio da adibirsi a sala convegni e poterne utilizzare la superficie per ampliare la consistenza dell’hotel e per realizzare e mantenere piccoli servizi nei villini esistenti mantenendo invariate le superfici originarie previste dall’accordo e, inoltre, di prevedere una modifica dell’assetto delle opere pubbliche previste originariamente per arrivare ad un nuovo assetto più in linea con le strategie del PUG e più in linea con i nuovi strumenti di messa in sicurezza del territorio. In particolare, si è convenuto che la realizzazione di un nuovo parcheggio a raso fronte mare di 3700 mq fosse anacronistico e non in linea con le strategie sicurezza idraulica.
L’accordo
I soggetti attuatori privati corrisponderanno al Comune oltre 1.800.000 euro di oneri per la realizzazione di opere di urbanizzazione consistenti nel completamento dei Giardini al Mare da via Montegrappa fino al porto canale e la cessione gratuita all’Ente di circa 2000 mq dal valore di circa 420.000 euro per realizzare un nuovo parcheggio raggiungibile da via del Tennis che sostituirà l’area di sosta fronte mare prevista nel progetto originario. Nel tratto compreso tra via Montegrappa al porto canale dopo oltre 20 anni si andrà così a progettare il completamento dei Giardini al Mare con la realizzazione di aree verdi attrezzate con funzione di difesa dalle ingressioni di acqua dal mare, la riqualificazione dell’area di sosta di fronte all’hotel Eritrea con la realizzazione di un sistema di difesa idraulica e infine un nuovo parcheggio pubblico raggiungibile da via del Tennis che contribuirà a garantire spazi di sosta mentre l’area compresa tra gli stabilimenti balneari e il Grand Hotel Da Vinci sarà allestita a verde pubblico attrezzato con il mantenimento della sola viabilità di servizio. I contenuti della proposta di accordo saranno sottoposti al vaglio della Commissione e del Consiglio Comunale sotto forma di accordo procedimentale ai sensi dell’art.11 della L. 241/1990 per poi perfezionarsi successivamente con il passaggio presso gli Enti sovraordinati che dovranno approvarne le modifiche.
Le parole del sindaco Matteo Gozzoli
«Arriviamo in Consiglio Comunale con una proposta di rimodulazione di un accordo risalente a vent’anni fa dopo che abbiamo lavorato intensamente insieme a tutti i tecnici comunali che ringrazio. Abbiamo dialogato costantemente con la proprietà per cercare di arrivare a un punto d’incontro che tenesse al primo posto l’interesse pubblico della collettività. Questo ci ha mosso insieme al buon senso e al senso pratico che serve per amministrare una città. Tra tutti i risultati a cui miriamo, permettetemi di sottolineare la possibilità che avremo di completare i Giardini al Mare, l’ultimo tratto di un’opera che ha reso Cesenatico ancora più caratteristica all’interno della nostra Riviera. Al contempo, questa rimodulazione potrà permettere il rafforzamento e la salvaguardia di uno degli hotel più rinomati e prestigiosi della Romagna», le parole del sindaco Matteo Gozzoli.