Cesenatico, la camminata contro la violenza sulle donne torna lunedì 25 novembre
“Stop alla violenza sulle donne”: Cesenatico celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne con la sua tradizionale camminata solidale per le vie della città. La partenza è fissata alle ore 20.30 di lunedì 25 novembre davanti al Museo della Marineria con arrivo previsto alle 21 al Palazzo del Turismo in viale Roma. Qui è prevista una lettura di testi a tema da parte degli studenti della scuola media “Dante Arfelli” insieme all’associazione “Voce Amaranto”. I volontari della Croce Rossa offriranno cioccolata calda per tutti.
Il docufilm
Le iniziative però non finiscono qui perché sempre lunedì 25 novembre alle ore 19.30 al Museo della Marineria è in programma la proiezione del docufilm “Ricordare il domani - 30 anni di mobilitazione delle donne a partire dal 1950” a cura di UDI Forlì APS sezione di Cesenatico. In mattinata alle 10.30 invece presso al Caserma della Compagnia dei Carabinieri di Cesenatico avverrà l’inaugurazione della Stanza Rosa, un luogo per aiutare le donne di Cesenatico e non solo. Un ambiente protetto e riservato dove qualunque donna potrà trovare l’accoglienza necessaria per essere aiutata, supportata e per poter denunciare la violenza subita trovandosi nelle migliori condizioni. La creazione di questo nuovo spazio è il frutto del lavoro e della collaborazione dell’amministrazione comunale in sinergia con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Forlì-Cesena. Il Comune di Cesenatico ha provveduto alla progettazione e all’allestimento dello spazio e si occupa anche della promozione e della diffusione del progetto mentre il Comando Compagnia dei Carabinieri gestirà lo spazio riservato all’accoglienza aperto sette giorni su sette e ventiquattro ore al giorno.
Le parole della vicesindaca Lorena Fantozzi
«Cesenatico e la sua comunità si impegnano ogni giorno per combattere la violenza contro le donne con iniziative e campagne di sensibilizzazione ma anche con azioni concrete come e la cassetta rossa o la stanza rosa che stiamo per inaugurare. Questi giorni sono importanti per ribadire ancora l’importanza centrale di questo tema e per sapere a tutte le donne che non devono sentirsi», le parole della vicesindaca Lorena Fantozzi.