Cesenatico, ex hotel dei profughi in vendita: nessuna offerta per la seconda volta

È andata di nuovo deserta l’asta per vendere l’albergo “Perla”, ubicato in via Cavour, nella zona Ponente, e più conosciuto col vecchio nome di hotel “Splendid”, salito alla ribalta delle cronache per avere ospitato a lungo un gran numero di profughi richiedenti asilo provenienti dall’Africa, dislocati lì dalla Prefettura, sotto la gestione di una cooperativa. È la seconda volta che nessuno si è fatto avanti presentando un’offerta. Adesso è ipotizzabile un nuovo tentativo, partendo un prezzo base ancora più basso, probabilmente tra circa 3 mesi.
La struttura ha una corte esclusiva e una superficie quasi 1.900 metri quadrati. Le camere da letto sono 39, tutte con terrazzo tranne 3. Per la precisione, sono 36 doppie e 3 singole.
L’ex hotel “Splendid” è finito ripetutamente al centro delle polemiche, soprattutto negli anni dell’onda leghista, per essere diventato un centro d’accoglienza di parecchi migranti. Ma è stato anche il set di un docu-film del 2016, diretto da Mauro Bucci, per raccontare le vite proprio delle persone provenienti dall’Africa ospitate lì.
La base d’asta che non è stata giudicata appetibile da eventuali investitori era pari a 1 milione e 192mila euro, con possibilità di offrire una cifra al ribasso, purché non fosse inferiore a 894mila euro. Precedentemente, in luglio, il prezzo di partenza era stato fissato in 1 milione e 590mila euro, ma anche in quella occasione non arrivarono offerte.