Cesenatico, “Comuni-chiamo”: 2.778 segnalazioni nel 2023

“Comuni-chiamo” anche nel corso del 2023 è stato uno strumento prezioso per i cittadini di Cesenatico che hanno potuto, dai loro dispositivi, segnalare i problemi riscontrati in città. L’app è ormai diventata un’abitudine consolidata e dal 1 gennaio al 31 dicembre 2023 sono state 2.778 le segnalazioni, una media di 7,8 al giorno. Un nuovo modo di tenersi in contatto, agile e veloce per entrambe le parti, vicino alle esigenze e al modo di vivere dei più giovani ma facile e intuitivo per tutte le generazioni. Avere sul proprio smartphone la possibilità di comunicare in modo costruttivo i problemi della città è anche un piccolo esperimento di cittadinanza attiva, la possibilità per tutti di dare il proprio contributo.

I dati

Sul totale delle segnalazioni ricevute durante il 2023, il 90% sono state risolte mentre il restante 10% è ancora in gestione. Persiste sempre una parte consistente di segnalazioni che non è di competenza comunale e una parte che viene prontamente girata ai fiornitori che erogano i servizi. I giorni di media con cui viene chiusa una segnalazione sono meno di 15 e i tre argomenti maggiormente affrontati dall'app sono strade, rifiuti e verde pubblico. I mesi con più “traffico” sono stati quelli estivi, in particolare giugno-luglio-agosto, clou della stagione cesenaticense. Nel solo mese di agosto il sistema ha registrato 413 segnalazioni.

Comuni-Chiamo

L’App Comuni-Chiamo può essere utilizzata per segnalare in tempo reale i problemi riscontrati in città: una buca in strada, un lampione mal funzionante, la mancata raccolta della spazzatura, la presenza di animali randagi, un tombino intasato o sfalci d’erba sono solo alcuni esempi di segnalazioni che è possibile fare. In più, Comuni-Chiamo permette al Comune di inserire agevolmente anche le segnalazioni che arrivano tramite telefono, mail o direttamente allo sportello URP. Una volta inserite nel portale, le segnalazioni vengono elaborate dalla piattaforma che attribuisce loro un grado di priorità: in questo modo il Comune saprà esattamente ciò che per i cittadini è più urgente risolvere, risparmiando tempo e risorse, e garantendo un servizio più efficiente e tempestivo.