A Cesenatico al lavoro per i danni subiti dopo un week-end da incubo VIDEO

Cesenatico
  • 21 ottobre 2024

La Riviera cesenate ieri si leccava le ferite dopo i disastri di sabato. Anche ieri diverse decine di interventi dei vigili del fuoco impegnati con 9 squadre per allagamenti di locali interrati e rimozione di alberi caduti su sede stradale.

Cesenatico

Una situazione a macchia di leopardo, con i problemi principali ieri nella zona tra Sala e il depuratore. In questa zona sono esondati i canali consorziali, allagando i campi, poi la strada e i cortili e i seminterrati delle case. A Madonnina Santa Teresa altri problemi, dovuti alle fogne che non hanno retto la mole d’acqua, allagando cantine e scantinati.

Oggi è previsto il passaggio di Hera per smaltire quanto era presente nelle cantine e che ieri i residenti hanno iniziato a mettere a bordo strada. Spostandosi verso il mare, il problema principale era dato dai sottopassi pieni d’acqua. Quello di viale Trento, dove era rimasta anche bloccata una automobile, è stato riaperto nel tardo pomeriggio di ieri, mentre quello di viale Torino dovrebbe essere liberato completamente nella giornata di oggi. Un lunedì in cui le scuole saranno aperte regolarmente, anche se l’Istituto tecnico inizierà le lezioni alle 9 a causa degli scantinati allagati. Ieri intanto è tornata la normalità, segnata però dalle tracce di fango, nelle vie Saffi e Cecchini del centro storico. Anche qui gli scantinati si sono allagati. Così come alcuni stabilimenti balneari, in cui è entrata l’acqua per la pioggia e non per il mare. Già, le cause degli allagamenti sono chiare: «Non è esondato praticamente nulla - dice il sindaco Matteo Gozzoli - Le fogne non sono riuscite a smaltire la tanta acqua caduta e la rete satura non ha raccolto. La taratura degli impianti non è stata sufficiente e questo ha riguardato tutta la costa da Bellaria al ravennate».

Riviera del Rubicone

A Gatteo Mare caduto e rimosso un grande pino in via Primo Maggio. «Il problema degli allagamenti non è in alcun modo dipendente dalle caditoie - dice Roberto Pari, sindaco di Gatteo - ma è riconducibile al fatto che il collettore di Hera in via Trieste/Europa non è stato in grado di gestire tutta la mole di acqua caduta al suolo in così poco tempo e in maniera così violenta. Ciò è dimostrato dallo smottamento del manto stradale nel sottopasso di Viale Europa, talmente grave da avere richiesto la chiusura della strada». A Savignano interventi di pompaggio dell’acqua in via Portazza, riaperta al traffico, e via Budapest. Il manto stradale di via Rubicone Destra è ammalorato. Il percorso ciclo pedonale a lato della SP 33 è interrotto all’altezza del parco di Villa Spalletti per la caduta di un albero della tenuta. A San Mauro Mare la situazione è migliorata con tanti interventi nelle strade e nelle abitazioni allagate. Non si registrano danni a persone. È stata riaperta al traffico via Marina. I corsi d’acqua per ora non destano preoccupazione».

cesenatico

La Riviera cesenate ieri si lecca le ferite dopo i disastri di sabato. Anche ieri diverse decine di interventi dei vigili del fuoco impegnati con 9 squadre per allagamenti di locali interrati e rimozione di alberi caduti su sede stradale.

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Una situazione a macchia di leopardo, con i problemi principali ieri nella zona tra Sala e il depuratore. In questa zona sono esondati i canali consorziali, allagando i campi, poi la strada e i cortili e i seminterrati delle case. A Madonnina Santa Teresa altri problemi, dovuti alle fogne che non hanno retto la mole d’acqua, allagando cantine e scantinati.

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