Vandalismi per rubare l’energia dalle colonnine elettriche: arrestato 26enne a Cesena

Cesena
  • 25 marzo 2025

È sbarcata anche in città una nuova moda in voga tra i ladri-vandali, che per ottenere un piccolo benefit personale, un bottino di per sé dal valore davvero esiguo, non si fanno scrupoli nel creare danni ingenti ai beni della collettività.

Spaccare le centraline delle colonnine di ricarica, dei parcometri o a servizio delle attività pubbliche e private, per collegarsi e ricaricarsi gratuitamente di energia elettrica a seconda delle proprie necessità. Ultimamente i danni che emergono al mattino, dopo blitz che di solito vengono assestati di notte, si segnalano sempre più numerosi.

L’ultimo in ordine di tempo è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, quando un cesenate, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, è stato colto sul fatto ed arrestato.

M.K., cesenate di 26 anni, è stato intercettato durante un passaggio nei controlli di routine da parte di una volante del Commissariato, a fronte della stazione ferroviaria.

Come accade sempre in situazioni simili aveva scardinato un paio di centraline che servono di energia la zona. Con un mammut elettrico (un connettore low cost) si era allacciato alla corrente che gli serviva per ricaricare il suo smartphone e il monopattino elettrico sul quale si muoveva. Il tutto senza darsi cura delle tante telecamere di sicurezza che ci sono in zona e che lo hanno ripreso durante il furto vandalico.

Quando la polizia lo ha avvicinato per verificare cosa stesse facendo ed identificarlo, ha anche reagito ferendo un agente. Elemento che ne ha fatto scattare l’arresto. Il 26enne, che ha numerosi precedenti per rapine, furti e danneggiamenti, è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria che ne ha disposto l’arresto e l’immediata liberazione, come da formula ultimamente spesso usata anche dalla Procura di Forlì quando non sussistano particolari esigenze cautelari in attesa del futuro giudizio.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui