Valle Savio, ex ss Tiberina 3 bis: pronto a partire il cantiere del primo stralcio Valsavignone-Canili

Valle Savio
  • 04 marzo 2025

Salvo intoppi in primavera partiranno i lavori per il ripristino della viabilità della vecchia statale Tiberina 3 bis chiusa da più di 25 anni. Nei giorni scorsi la provincia di Arezzo ha emesso l’aggiudicazione provvisoria del primo stralcio di lavori, quelli che interesseranno il tratto tra Valsavignone di Pieve Santo Stefano e Canili di Verghereto, alla ditta Cogife srl di Umbertide, in una quindicina di giorni si dovrebbero concludere i controlli di rito per rendere definitiva l’assegnazione così da partire nella primavera con il cantiere vero e proprio.

I lavori riguarderanno 1,2 chilometri di strada, il tratto più malandato ma anche quello che poteva contare su un vecchio progetto che fece realizzare Anas nel 2017. Le conseguenze della decennale chiusura di questa strada tornarono di drammatica attualità quando a gennaio 2019 la prefettura di Arezzo dispose la chiusura del ponte Puleto dell’E45, decisione che, in assenza di una viabilità secondaria fruibile, spezzò in due l’Italia.

I lavori in partenza sono frutto dell’accordo che il 30 novembre 2022 sottoscrissero il presidente della Provincia di Forlì-Cesena Enzo Lattuca, l’allora presidente della Provincia di Arezzo, Silvia Chiassai Martini e il sindaco di Pieve Santo Stefano, Claudio Marcelli. Qualche mese prima era arrivato lo stanziamento, da parte del governo Draghi di 5 milioni di euro, destinati per la gran parte alla copertura dei lavori e per la quota restante alla progettazione della sistemazione della parte restante della strada.

La notizia dell’imminente avvio dei lavori fa esultare Confartigianato San Piero che, ricorda la presidente Cristina Gera, per anni si è battuta per il ripristino della viabilità: «Da troppi anni i cittadini e le imprese del territorio, nonché tutti coloro che si spostano e attraversano la nostra vallata, vivono con l’incubo che si possa bloccare la circolazione a causa del maltempo con tutte le conseguenze del caso. L’auspicio è che ora i lavori sulla ex Tiberina procedano solerti per arrivare prima possibile al suo utilizzo». A questo si unisce l’auspicio che «si proceda anche verso l’altro stralcio per il completamento dei lavori di manutenzione straordinaria».

Anche Alice Buonguerrieri festeggia il traguardo, ricordando l’interessamento di Fratelli d’Italia e in particolare una interpellanza sul tema presentata a febbraio 2022 dall’allora deputato (oggi capogruppo alla Camera) Galeazzo Bignami. A sbloccare la situazione allora fu il governo Draghi, ma Buonguerrieri ringrazia «Governo Meloni ed in particolare l’onorevole Galeazzo Bignami per l’attenzione prestata» e promette massimo impegno perché si proceda anche con l’altro stralcio.

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