San Piero, inaugurata la nuova area ambulatoriale alla Casa della Comunità di San Piero
È stata inaugurata questa mattina alla Casa della Comunità di San Piero in Bagno la nuova Area Ambulatoriale al primo piano dello storico edificio. Una superficie di circa 435 metri quadrati che è stata totalmente riqualificata mediante un intervento di riorganizzazione degli spazi interni e il completo rifacimento di impianti e finiture edili, per realizzare una nuova sala d’attesa e rendere gli ambienti più confortevoli e accessibili sia per pazienti che per gli operatori.
Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco del Comune di Bagno di Romagna Enrico Spighi insieme all’assessora Carla Pari, la direttrice del Distretto Sanitario Cesena – Valle Savio Paola Ceccarelli, il medico della Direzione medica di presidio Catia Drudi, il direttore delle Attività Tecniche Forlì-Cesena Alessandra Montalti insieme all’architetto Elisa Bruschi, il direttore della Medicina Interna Ludovico Cosimo, la dottoressa della Pediatria di Comunità Anna Faetani insieme al coordinatore infermieristico Marcella Lombardi, il responsabile infermieristico della Casa della Comunità Claudio Valbonesi, il medico di medicina generale nonché coordinatore del Nucleo di Cure Primarie Valle Savio Patrizio Barchi, il presidente dell’Avis di San Piero Giuseppe Pretolani, la responsabile infermieristica di dipartimento Sabrina Casadei, il responsabile della logistica Herman Bondi e numerosi operatori sanitari e sociali.
L’intervento di riqualificazione, coordinato dall’Unità Operativa Attività tecniche dell’Ausl è durato circa sei mesi. Nel dettaglio, sono stati riprogettati tutti gli spazi e i servizi igienici. In tutti i locali è stato realizzato il controsoffitto a pannelli ispezionabili, sono state sostituite le porte, rifatte la pavimentazione in pvc e tutte le finiture. Dal punto di vista impiantistico si è provveduto alla realizzazione dell’impianto di climatizzazione e al completo rifacimento dell’impianto idrico sanitario e degli impianti elettrici e speciali. Tutti gli ambienti sono stati dotati di illuminazione a LED ad alta efficienza per il risparmio energetico e negli ambulatori è presente anche un sistema di dimmerizzazione e spegnimento automatico con rilevazione sullo stato di occupazione, livello di illuminamento medio e fascia oraria.
Il costo complessivo dei lavori è pari a 300.000 di euro ed è stato sostenuto con finanziamenti PNRR.