Mercato Saraceno, la sciabola di Filippo Zappi donata al Comune
Oggi, «con grande orgoglio e gratitudine», il Comune di Mercato Saraceno ha ricevuto un dono di inestimabile valore storico e simbolico: la sciabola appartenuta a Filippo Zappi, illustre figura nata a Mercato Saraceno. La donazione è stata effettuata da Filippo Belloni, nipote dell’ambasciatore, che ha voluto omaggiare la comunità locale con questo importante cimelio.
Alla cerimonia, tenutasi nella sala del Consiglio comunale, era presente anche Elisabetta Belloni ed alcuni membri della famiglia del radiotelegrafista Giuseppe Biagi, il quale partecipò alla spedizione ed ebbe un ruolo decisivo nel salvataggio dei naufraghi del dirigibile Italia. Il nipote di Biagi è attualmente presidente dell’associazione culturale “Noi del dirigibile Italia”.
La sciabola, ricevuta da Zappi direttamente dal sovrano di Gedda (Arabia Saudita) durante il suo incarico come ambasciatore italiano, rappresenta non solo un prezioso oggetto di valore storico, ma anche un simbolo del ruolo diplomatico e della visione internazionale che Filippo Zappi ha saputo incarnare nel corso della sua carriera.
L’Amministrazione Comunale «desidera esprimere la propria riconoscenza a Filippo Belloni e a tutta la famiglia di Filippo Zappi per aver scelto di condividere con Mercato Saraceno un pezzo così significativo della storia familiare».
Filippo Zappi è una figura di riferimento per Mercato Saraceno, dove è nato. È stato un ufficiale italiano della Regia Marina e un esploratore artico. Ha partecipato alla spedizione di Umberto Nobile del 1928 a bordo del dirigibile Italia, che si concluse tragicamente con un incidente. Zappi, insieme ad altri membri dell’equipaggio, riuscì a salvarsi e a sopravvivere nel difficile ambiente artico, un evento che ebbe grande risonanza internazionale. In seguito divenne un ambasciatore di spicco, che si è distinto per le sue doti di mediazione, la sua capacità di rappresentare l’Italia all’estero e il suo contributo al rafforzamento dei rapporti internazionali.
La sciabola sarà custodita e valorizzata per il suo significato storico e culturale, diventando parte integrante del patrimonio della comunità, insieme alla bussola appartenuta a Zappi e al busto di bronzo, opera di dell’artista Ilario Fioravanti, custoditi presso la scuola media intitolata appunto allo stesso Zappi, e testimonianza della straordinaria eredità lasciata a Mercato Saraceno.
Conclude la giunta comunale: «Con questa donazione, Mercato Saraceno ribadisce l’importanza della memoria storica e del legame tra passato e presente, onorando una figura che ha contribuito a rendere il nostro Comune conosciuto nel mondo».