Mercato Saraceno, il trebbiano di Tenuta Casali conquista il premio Foglia d’oro

Valle Savio
  • 21 gennaio 2025

È all’insegna della qualità sostenibile e del rispetto per la natura il primo brindisi speciale del 2025 per Tenuta Casali. Domenica, alla Stazione Marittima di Salerno, alla manifestazione “Un Mare di Foglie”, l’evento di degustazione dei vini premiati dalla nuova edizione di Guida Bio, la prima e unica guida italiana interamente dedicata alle aziende vitivinicole impegnate in un’agricoltura biologica certificata e in conversione, la cantina di Mercato Saraceno ha ricevuto il massimo riconoscimento, la Foglia d’Oro, per il suo Trebbiano Vigna Cavaliere Bianco 2023. Mentre i tre Sangiovese di maggior pregio, Vigna Quartosole, Vigna Baruccia e Vigna Palazzina, sono stati premiati con le ambite Cinque Foglie, che segnalano le produzioni di eccellenza, a conferma dell’elevata qualità diffusa di Tenuta Casali.

«Siamo molto felici per questi riconoscimenti che, oltre a premiare la qualità dei nostri vini, riconoscono il nostro impegno quotidiano per una vera sostenibilità ambientale» commentano da Tenuta Casali. «In zone come la nostra, naturalmente vocate alla viticoltura, l’agricoltura biologica ci permette di dare un contributo concreto alla salvaguardia delle risorse del territorio. Per questo usiamo solo prodotti naturali per i trattamenti in vigna, curando con attenzione le nostre piante e cercando sempre di prevenire le malattie invece che intervenire quando si presentano problemi».

Negli ultimi anni l’attenzione alla sostenibilità ha giocato un ruolo sempre più importante nel settore enologico, dove spesso si sentono ripetere espressioni come “vini naturali”, “vini puri” o “vini veri”, alle quali tuttavia non corrispondono definizioni precise e rigorose. Al contrario per i vini biologici una norma precisa. «Un vino biologico deve provenire, quindi, da uve 100% biologiche coltivate senza l’utilizzo di agenti chimici di sintesi nei vigneti. Ma la certificazione riguarda anche la cantina, dove esistono regole molto ferree da rispettare. Questo sistema di agricoltura è per noi un valore aggiunto, perché ci consente di trattare ogni vigna come un piccolo ecosistema e di rafforzare ulteriormente quel legame unico che unisce un singolo vigneto al calice finale».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui