Scarsa sicurezza nei cantieri: 16 denunce e 6 attività sospese a Forlì, Cesena e Cesenatico
- 01 marzo 2025

I Carabinieri del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Forlì, hanno intensificato i controlli nel settore edile con 13 verifiche complessive, di cui 6 nell’area del Cesenate, 5 nell’area Cesenatico e 2 nell’area del Forlivese.
L’attività ispettiva è stata, in particolare, finalizzata alla verifica della regolare occupazione dei lavoratori impiegati nei vari cantieri edili affinché venga garantito il rispetto delle norme in materia di sicurezza, salute ed igiene sui luoghi di lavoro.
Le verifiche hanno consentito di accertare diverse violazioni della normativa sulla sicurezza nei cantieri edili quali: inadempimento degli obblighi formativi, omessa sorveglianza sanitaria, omessa installazione delle protezioni contro i rischi di caduta dall’alto, irregolarità sull’utilizzo dei ponteggi, omessa redazione del piano operativo di sicurezza e mancata nomina dei coordinatori per la sicurezza in cantiere.
Denunce per 16
Nel complesso sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 16 datori di lavoro, sono stati emessi 6 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale - per “gravi violazioni sulla sicurezza” - a carico di altrettante imprese edili e sono state elevate sanzioni e ammende per un importo complessivo di oltre 50mila euro.