Meteo Romagna, giovedì 3 ottobre piogge intense: allerta arancione per piene dei fiumi, frane e temporali
- 02 ottobre 2024
Giovedì allerta arancione per piene dei fiumi, frane e temporali nelle province di Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. “Nella giornata di giovedì 3 ottobre - si legge nella nota della Protezione Civile - sono previste dalla mattina precipitazioni diffuse e localmente intense, anche a carattere di rovescio temporalesco su tutta la regione. I fenomeni risulteranno in ulteriore intensificazione dalle ore pomeridiane, in particolare sulle aree appenniniche centro-orientali e sulla pianura romagnola. Le precipitazioni previste potranno generare, in particolare nell’appennino centro-orientale, fenomeni di ruscellamento sui versanti, fenomeni franosi, favoriti da condizioni di saturazione dei suoli abbastanza elevate. Si prevedono rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici sui corsi d’acqua del settore centro-orientale che nella serata potranno raggiungere le soglie 2 sugli affluenti di destra di Reno ed i bacini romagnoli”.
“Dalle ore pomeridiane - continua la nota dell’allerta - sono anche previsti venti nord-orientali di burrasca forte (75-88 Km/h) sulle aree costiere settentrionali, con possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore e venti di burrasca moderata (62-74 Km/h) sulle aree costiere meridionali e sulle aree montane regionali con possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore. La ventilazione determinerà un aumento del moto ondoso che, seppur al di sotto dei valori di riferimento, potrà generare localizzati fenomeni di erosione e/o di inondazione marina”.
Riunione del Ccs: monitorata Traversara
Già dal primo pomeriggio di oggi è riunito il Ccs (Centro coordinamento soccorsi) della provincia di Ravenna, presieduto dal prefetto, Castrese de Rosa, e al quale ha partecipato anche la presidente facente funzione della Regione, Irene Priolo. Sono proseguiti senza sosta, fino a ieri, tutti i lavori nei cantieri delle somme urgenze; da oggi si procede alla copertura con teloni degli argini più fragili. Attivato anche tutto il sistema di Protezione civile e rafforzato il numero di imprese pronte a intervenire in caso di bisogno, così come sono coinvolti i Consorzi di Bonifica che stanno procedendo allo svuotamento dei canali, a scopo preventivo. Infine, è stato richiesto a Rfi di presidiare i ponti di propria competenza. Una particolare attenzione riguarda la frazione di Traversara di Bagnacavallo, pesantemente colpita dall’ultima ondata di maltempo.