L’attore Elijah Wood sul palco a Cesena: “Io sono Frodo, subito legato al mio personaggio” GALLERY
Frodo Baggins “cerca” l’Unico Anello sul palco centrale di Gamics Cesena. Accolto da cinquecento persone in attesa di ascoltare l’intervista dal vivo dell’attore americano Elijah Wood, che ha interpretato il personaggio nella saga “Il Signore degli Anelli” . Un boato di voci accoglie il suo ingresso sul palco, le mani impegnate a sorreggere gli smarphone a non perdere nemmeno un secondo dei saluti iniziali. L’attore si mostra fin da subito contento per tutto l’affetto ricevuto, ringraziando l’organizzazione; poi si è seduto per prestarsi all’intervista condotta dal broker intermediario Mario Petillo. Un’ora e quindici minuti di chiacchierata, in cui Elijah Wood ha ripercorso tutte le tappe principali della carriera, “rispolverando” film e scene impresse nella memoria dei partecipanti. Non solo la trilogia “Il Signore degli Anelli”, da cui non poteva che prendere avvio l’intervista, ma toccate anche le esperienze di Sin City, Ritorno al Futuro - Parte II, la serie Dirk Gently e Se mi lasci ti cancello. Durante l’evento sono saliti sul palco anche Donald Soffritti, disegnatore fumetti Disney, che ha consegnato all’attore una tela con una caricatura da lui disegnata, e Nicholas Gentile, rappresentante dell’abruzzese “Contea Gentile”, una sorta di villaggio ambientato nel mondo degli hobbit. Anche ieri, per due ore, l’attore si è concesso a scatti fotografici e autografi nella Sala 3 Papi, a un costo di 90 euro in aggiunta al prezzo standard del biglietto per partecipare a Gamics.
Il Signore degli Anelli
Con gli occhi lucidi e onorato del proprio lavoro svolto nei panni del protagonista Frodo Baggins, ha condiviso il proprio cassetto dei ricordi. «A 18 anni in Nuova Zelanda, lontano da casa, non è stato subito semplice. Quando mi hanno selezionato è stata una emozione incredibile e nessuno del cast pensava che saremmo riusciti a raggiungere un risvolto mediatico del genere. Abbiamo lavorato intensamente per quattro anni e la produzione è diventata una mia seconda famiglia. Mi sono legato fin da subito al mio personaggio, Frodo Baggins, e tuttora posso dire che Elijah è Frodo. Ho viaggiato con lui in tutta la saga».
Ritorno al Futuro - Parte II
«Ero piccolo, avevo appena otto anni. Stare sul set mi piaceva e salire sulle macchine per me era come un gioco. Purtroppo l’esperienza è durata solo due giorni per il ruolo che ricoprivo, ma è stato davvero uno dei primi momenti indimenticabili».
Gli altri film
Il pubblico è rimasto appeso alle sue labbra anche per il racconto sugli altri film. «Sono sempre stato un fan del regista George Miller. Una sera a cena mi disse che potevo recitare in Sin City ed è stato qualcosa d’incredibile. Non è facile personificare e sceneggiare una trama tratta da fumetti, tantomeno era scontato che interpretassi Kevin, personaggio muto con il compito di uccidere. Dirk Gently è stata un’altra di quelle esperienze meravigliose, il mio personaggio Todd Brotzman si affianca a quella del detective protagonista. Purtroppo non è stato possibile realizzare una terza stagione per motivi economici: ci divertivamo, era una serie elettrizzante. Quello in “Se mi lasci ti cancello” è stato un ruolo divertente in cui ho lavorato davvero con leggerezza. I colleghi erano fantastici e di grande calibro».
Il doppiatore
Un lungo abbraccio quello avvenuto sul palco tra Elijah Wood e Davide Perino, il suo doppiatore italiano, che ha commosso i partecipanti. «È un’emozione incontrare Elijah Wood- ha detto - non tutti i doppiatori hanno queste opportunità. Ho doppiato tanti altri personaggi, ma Frodo è stato davvero l’unico con cui sono riuscito a entrare in simbiosi».