Incidente mortale in Abruzzo. Muore schiacciato 66enne di Forlimpopoli

Cesena
  • 27 febbraio 2024

Tragedia sul lavoro per un operaio di 66 anni della ditta Amadori, residente a Forlimpopoli. L’uomo è morto all’interno del piazzale interno dello stabilimento Amadori di Mosciano Sant’Angelo (Teramo), schiacciato dalla motrice di un mezzo pesante in manovra. Gaetano Domenico Mastroieni, messinese originario di Sant’Alessio Siculo, è deceduto intorno alle 22 di lunedì. L’autotrasportatore era dipendente di una ditta esterna che trasporta materie prime e prodotti finiti tra lo stabilimento di Mosciano e la sede romagnola dell’azienda che lavora pollame. L’allarme è scattato subito da parte dei colleghi di lavoro, ma i sanitari hanno potuto soltanto constatarne il decesso. Secondo la prima ricostruzione, l’incidente si sarebbe verificatodurante le operazioni di carico e scarico. L’autotrasportatore pare avesse appena consegnato la merce e stava attraversando il piazzale per raggiungere il box della pesa per ritirare alcuni documenti, quando è stato investito dal mezzo pesante in manovra. Ascoltato dagli investigatori, l’autista ha dichiarato di non aver visto il pedone. Le operazioni di rimozione della salma sono andate avanti per tutta la notte perché da parte dei Vigili del fuoco è stato necessario l’intervento di una gru per sollevare la motrice del camion. La ditta Amadori ha poi diffuso una nota per porgere le condoglianze all’operaio: «A seguito dell’incidente mortale accaduto nel piazzale dell’area logistica di Mosciano Sant’Angelo (Teramo), Amadori esprime innanzitutto il più profondo dolore per l’accaduto e le più sentite condoglianze alla famiglia dell’autista della ditta esterna di autotrasporti coinvolto. I referenti dell’azienda, presenti in loco, si sono messi immediatamente a disposizione delle autorità intervenute».

Il cordoglio dei sindacati

In una nota, Fai, Flai e Uila della provincia di Forlì-Cesena, “nell’apprendere, la triste notizia dell’incidente occorso nello stabilimento Avicoop di Mosciano Sant'Angelo (Teramo), costato la vita ad un collaboratore, esprimono il loro cordoglio ai lavoratori e alle lavoratrici del sito. Restiamo in attesa che venga fatta chiarezza su quanto accaduto, esprimiamo sentite condoglianze alla famiglia e testimoniamo la vicinanza ai lavoratori tutti, dipendenti, collaboratori e “padroncini”. Da tempo le nostre organizzazioni sindacali hanno acceso i riflettori anche a livello nazionale sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, confidiamo che questa sensibilità diventi patrimonio comune di tutte le aziende e che anche le forze politiche mettano, questo tema, al centro del dibattito”.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui