Il cardinale Mauro Gambetti ha incantato la platea in Duomo a Cesena

Il cardinale Mauro Gambetti incanta una folta platea al Duomo parlando della gioia della fede. Il francescano originario di Castel San Pietro Terme e oggi cardinale “vicario generale del papa per la Città del Vaticano” ha parlato di “La bellezza della fede”, come primo incontro di un percorso, proposto dal vescovo Douglas Regattieri, per il triennio pastorale 2023-2026 per «tenere sullo sfondo questo richiamo: riconoscere e riscoprire la bellezza della vita cristiana».
Il cardinale Gambetti è apparso in gran spolvero, parlando un paio d’ore in scioltezza sulla catechesi, con anche alcuni passaggi di esperienza personale e ricordando i pilastri della fede: «Lontani nel cuore da Dio si è disperatamente soli anche se circondati da affetto». Poi ha risposto alle domande raccolte tra il folto pubblico dal laico Marco Castagnoli. Come può essere più incisiva la Chiesa? «Andando dove c’è bisogno, come nel Vangelo si andava ai “crocicchi” intesi come luoghi dove c’è vita. Quindi si deve andare laddove si parla di ambiente, lavoro, economia, affettività». I giovani ? «Possono rifiorire se vedono esempi positivi e gioia di vivere». Cosa proporre come pastorale? «È tempo di dinamismo» e poi ancora: «Sì alla fraternità, no alla fratellanza». Ha ricevuto numerosi applausi.