Il Cai di Cesena e la cura dei sentieri: rinnovato l’accordo con l’Unione dei Comuni
Il Cai (Club alpino italiano) di Cesena, istituito esattamente sessant’anni fa, ha sul territorio una rete sentieristica di notevoli dimensioni che si estende fino alla Provincia di Rimini arrivando a lambire alcuni comuni del comprensorio forlivese e coprendo parte dei territori di Mercato Saraceno e Sarsina e la totalità di quelli di Verghereto e Bagno di Romagna. Proprio per questa importante estensione e considerata la vocazione naturalistica della Vallata del Savio che annualmente ospita cicloturisti, camminatori e appassionati di trekking, è stato approvato dalla Giunta dell’Unione dei Comuni lo schema di convenzione biennale (2025-2026) tra l’Ente e il Cai Sezione di Cesena, relativo alla manutenzione della rete sentieristica che si estende sul territorio.
Una lunga e proficua collaborazione
La collaborazione tra i sei Comuni (Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina e Verghereto) e l’associazione cesenate gode di una storia lunga. Già negli anni scorsi infatti il Cai, in accordo con la Comunità montana dell’Appennino cesenate, aveva provveduto a contrassegnare i percorsi corrispondenti alla sentieristica del Cammino di San Vicinio. Più tardi, d’intesa con il Comune di Mercato Saraceno, ha poi proceduto alla progettazione e relativo tracciamento di nuovi sentieri nel territorio comunale. Oggi, seguendo la direzione tracciata nel 2017 e favorendo le iniziative per la promozione economico-sociale del territorio l’Unione dei Comuni rinnova la collaborazione con il Club alpino italiano.
“La rete sentieristica – commenta l’assessore delegato all’ambiente dell’Unione dei Comuni e Sindaco di Montiano, Fabio Molari – fa parte dell’identità e dell’ossatura territoriale della nostra Vallata e rappresenta un importante generatore di attrattività e supporto necessario alle politiche di promozione turistica e marketing territoriale sviluppate dall’Unione Valle Savio. Il nostro territorio infatti offre un’ampia possibilità di praticare attività escursionistiche o outdoor su percorsi che possono essere intrapresi a piedi, in mountain bike o a cavallo. Su queste basi rinnoviamo con piacere e convinzione la collaborazione con il Cai, preziosa realtà del nostro territorio, prevedendo interventi di cura e manutenzione volti al mantenimento in efficienza della rete escursionistica. In questo modo – prosegue Molari – non solo assicuriamo un servizio efficace a tutti i camminatori ma diamo assoluta centralità al tema della sicurezza e di una piena e consapevole fruibilità del territorio”.
La cura dei sentieri
Pertanto, così come previsto dalla Convenzione tra gli enti, al Cai Cesena è richiesto di occuparsi della ripulitura, con strumenti manuali, dei sentieri dalla vegetazione erbacea e arbustiva nonché dalle ramaglie che ne ostacolano la percorribilità; delle attività di manutenzione della segnaletica orizzontale in bianco e rosso, compresa la segnatura con il logo ‘Collare di San Vicinio’ lungo la rete sentieristica del Cammino; degli interventi di manutenzione della segnaletica verticale, consistente nella stabilizzazione dei pali instabili, avvitamento delle tabelle allentate, nonché nel trattamento con impregnante da eseguirsi su pali e tabelle in legno deteriorati. A fronte di questo impegno, l’Unione riconosce al Cai un contributo di 8mila euro.