Festini con sesso e cocaina, arrestato anche un cesenate
Ha origini cesenati uno degli arrestati a Bologna nell’ambito di festini a base di sesso e di cocaina, in cui risulterebbero coinvolte diverse ragazze tra cui una minorenne, che avvenivano nella residenza di un noto imprenditore, chiamata “Villa inferno”. E' quanto ha scoperto il nucleo operativo dei carabinieri della compagnia Bologna Centro che ieri ha eseguito sette misure cautelari di vario tipo nei confronti di altrettante persone accusate a vario titolo di induzione alla prostituzione e reati in materia di stupefacenti. Gli indagati erano otto.
Tra le persone coinvolte, un agente immobiliare noto negli ambienti degli ultras della Virtus pallacanestro, 27 anni, candidato per la Lega con Lucia Borgonzoni alle ultime elezioni regionali, che è ai domiciliari. L’arresto ha fatto scatenare le polemiche e le prese in giro ieri sui social network. Per l'imprenditore di Pianoro, proprietario della villa, è invece scattata la custodia in carcere, sulla base dell’ordinanza del gip Letizio Magliaro e delle richieste del pm Stefano Dambruoso. Ci sono anche quattro obblighi di firma per altrettanti indagati, compreso un avvocato di 45 anni.
Il cesenate è invece ai domiciliari. Ha 47 anni. Ha frequentato le scuole fino alle superiori in città e qui ha intrapreso le prime esperienze professionali lavorando in saloni di parrucchieri. Maturata l’esperienza necessaria, si è poi trasferito a Bologna, dove ha intrapreso una attività in proprio.