Efficaci azioni climatiche: la classifica di “Future For Cities” inserisce Cesena tra i primi 5 Comuni italiani
Dopo essere stato inserito nella top ten delle città più digitali d’Italia, il Comune di Cesena rientra ora tra i primi cinque Comuni italiani che hanno progettato, programmato e definito efficaci azioni climatiche. La menzione arriva nell’ambito del festival “Future for Cities” promosso e ideato da WILL, FROM, BASE Milano e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea con il supporto di Enel X.
Giunto nel 2024 alla sua seconda edizione, Future4Cities è un premio e un festival che ha l’obiettivo di celebrare i migliori progetti d’innovazione urbana attivi in Italia per condividere orizzonti di cambiamento e confrontarsi sulle migliori pratiche presenti sul territorio. In questa edizione sono stati 300 i progetti sottoposti all’attenta valutazione di una giuria che ha decretato un vincitore per ognuna delle seguenti macro-categorie: ambiente, mobilità, comunità, sviluppo economico, innovazione e rigenerazione urbana.
La città di Cesena è arrivata in finale, su 80 città candidate nella categoria “Azione climatica”, con il “Regolamento per la realizzazione e valutazione delle Dotazioni territoriali multiprestazionali e Ecologico Ambientali e delle Compensazioni Ambientali” approvato con delibera di Consiglio il 18 aprile scorso con l’obiettivo di fornire linee guida chiare e dettagliate per la progettazione e la valutazione delle dotazioni territoriali, promuovendo uno sviluppo urbano sostenibile. Le altre città presenti nella cinquina dei finalisti erano: Bergamo, Massina, Ferrara e Imola.
“Siamo felici – commenta l’assessora alla Programmazione urbanistica Cristina Mazzoni – per aver raggiunto una posizione di rilievo su scala nazionale che rafforza ulteriormente l’impegno dei nostri uffici e tecnici, e di questa Amministrazione comunale, sul fronte delle azioni climatiche che ad oggi interessano diverse zone e quartieri della nostra città. L’esempio più recente è fornito dai lavori di desigillazione in corso in questi giorni a Casa Finali, dove si ridurrà la presenza di cemento per far spazio ad alberi e a isole naturali in un’ottica di mantenimento della permeabilità dei suoli e di riequilibrio dell’ambiente urbano. Ma non è tutto: abbiamo approvato infatti i lavori da eseguire nel quartiere Oltresavio, dove verranno realizzati un giardino della pioggia e 158 barriere parapedonali come opere pubbliche che accompagneranno la costruzione di un nuovo edificio residenziale plurifamiliare in via Dismano; e in via Loreto, a Calisese, dove si procederà con l’esecuzione di opere di urbanizzazione corrispondenti alle dotazioni territoriali di parcheggio pubblico e alla realizzazione di dotazioni multi-prestazionali, ecologiche e ambientali. A questi si aggiungono inoltre le opere a Sant’Egidio, lungo la via Cervese, area interessata dalla creazione di un campo da calcetto (calcio a 5) idoneo ad ospitare campionati regionali e provinciali, e dalla desigillazione di un’area pubblica di sosta in piazzale Oreste Vancini (in prossimità dell’edificio scolastico)”.
Ai sensi della normativa regionale per dotazioni si intende l’insieme degli spazi, opere, impianti, interventi e servizi che garantiscono idonee prestazioni in ordine a infrastrutture degli insediamenti, idonee condizioni di viabilità, salute e benessere urbano, coesione e welfare per soddisfare le esigenze dei cittadini, tutela e valorizzazione del paesaggio, sostenibilità ambientale e riduzione della pressione del sistema insediativo sull’ambiente naturale, il contrasto ai cambiamenti climatici e l’incremento della resilienza.