Due giovanissimi cesenati arrestati con 15 chili di hashish

Cesena
  • 24 febbraio 2025

Sono due giovanissimi cesenati i corrieri della droga che sono stati arrestati nei giorni scorsi nel territorio bolognese: avevano in auto 15 chili di hashish.

Una pattuglia della sottosezione della polizia stradale di Altedo stava effettuando dei controlli sulla autostrada A13, quando ha visto sfrecciare in direzione da Padova verso Bologna una auto di piccola cilindrata, di colore blu. La forte velocità ha messo in allerta gli agenti e ha fatto procedere all’inseguimento. L’automobile è stata fermata, anche grazie all’ausilio di una seconda pattuglia, nell’area di servizio Bentivoglio ovest, in provincia di Bologna.

L’alta velocità faceva pensare a una multa per inadempienze riguardanti il codice della strada, ma la sorpresa è arrivata al momento della perquisizione dell’auto. Quando i poliziotti hanno aperto il bagagliaio hanno trovato tre grossi scatoloni che all’interno contenevano 150 involucri avvolti nella plastica e pieni di hashish destinato allo spaccio. Il peso complessivo della sostanza stupefacente sequestrata è risultato di 14,95 chilogrammi. È quindi immediatamente scattato l’arresto per entrambi i giovani.

Sono entrambi residenti a Cesena, sono italiani, e hanno 19 e 18 anni. Il più grande ha subito una denuncia in passato, ma si deve ancora tenere il processo, mentre il più giovane risulta essere incensurato. Dovranno rispondere dell’accusa di possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Secondo gli inquirenti sarebbero solo i corrieri dell’organizzazione vera e propria dedita allo spaccio e probabilmente hanno fatto un viaggio per ottenere un guadagno considerato facile, ma che li ha messi nei guai. Certo che non è stata una mossa particolarmente intelligente farsi beccare con 15 chili di hashish nel bagagliaio a causa dell’alta velocità. Al momento dell’arresto stavano presumibilmente facendo rientro verso Cesena dopo aver ritirato la droga. Sembra che il ritiro della fornitura possa essere avvenuto in Veneto, anche se i due malviventi in erba non hanno detto niente con chi li ha arrestati. Poi sono stati portati nel carcere di Modena.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui