Con Asso e Godano c'è stato un concerto segreto per pochi intimi in una delle ville più belle di Cesena - Gallery

Cesena

Dalla verve di tre amici appassionati di rock e dalla lungimiranza del proprietario di quella che è una delle abitazioni più belle della città, domenica scorsa al tramonto è andato in scena, su un palcoscenico davvero spettacolare, un “secret concert” che ha incantato gli occhi e le orecchie di un manipolo di una trentina di privilegiati invitati.
La passione ce l’hanno messa tre amici cesenati: l’avvocato Alessandro Sintucci, Piergiorgio Sacchetti di Brodino e Diego Suzzi dell’omonima liuteria di via Cesare Battisti. La location è stata concessa da Alessandro Zoffoli, imprenditore dell’area riciclo e recupero di plastiche e ferro. Che ha recentemente acquistato Villa Valeria: il “castelletto” che si trova a ridosso dello sferisterio della Rocca. Abitazione padronale costruita a cavallo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, sorta sulle ceneri dell’antica torre dove più di 8 secoli fa il celebre imperatore Federico Barbarossa visse per ben tre anni con sua moglie Beatrice.
Gli invitati, tra i giardini segreti, e la parte alta del “castello” con i merli di un mega terrazzamento affacciati sull’infinito della Romagna, sapevano che all’ora dell’aperitivo avrebbero potuto assistere ad un live ma non sapevano nulla di chi si sarebbe esibito. Così come non potevano immaginare chi fosse il “caronte” o il “torvo custode del castello” che si nascondeva accompagnandoli dietro ad un’inquietante ed inespressiva maschera.
Con strumenti e microfoni ad attenderli c’erano Cristiano Godano, frontman e cantautore e chitarrista del gruppo rock Marlene Kuntz; assieme ad Alessandro “Asso” Stefana, chitarrista e compositore che si è esibito nel tempo assieme a Pj Harvey, Mike Patton, Calexico e Vinicio Capossela.
I suoni erano quelli di pezzi originali di Godano. Ma buona parte del concerto si è svolta sulle note di Neil Young.
Asso e Godano infatti da qualche tempo stanno portando avanti assieme un progetto musicale legato a cover estratte dai 37 album che hanno caratterizzato, dagli anni ‘60, la lunga carriera del chitarrista canadese naturalizzato staunitense. È stata una grande sorpresa ed un infinito piacere per occhi ed orecchie quello che hanno provato i pochi e selezionati partecipanti a questa iniziativa live. Vissuta in un contesto inusuale e fascinosissimo.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui