Cesenatico, da prosciugare un tratto di Vena Mazzarini

Vena Mazzarini da prosciugare per consentire i lavori al di sotto del ponte di viale Roma. Si è cominciato a creare gli sbarramenti all’acqua. Ne occorreranno due tanto sul lato destro che sul lato sinistro del ponte, attraverso la creazione di due massicciate in massi e pietrisco, larghi quanto una strada e sistemate in orizzontale a sigillare, per poi scolare e rendere asciutta temporaneamente l’intera sezione dell’alveo della Vena.
Questi lavori serviranno a consentire le lavorazioni e a impiantare le opere di consolidamento del ponte. Un problema aggiuntivo è la necessità di dover bonificare la base del ponte dalla tanta fanghiglia che si è depositata e stratificata sott’acqua nel corso del tempo. C’è da sistemare la rete fognaria e prevedere le nuove condutture per i tanti sottoservizi, che passano oggi ancorati e inscatolati ai lati e sotto il pente. Sono attività complesse.
L’intervento che viene richiesto è prima di tutto il consolidamento strutturale del ponte. Da rimettere a nuovo i piloni, rifare l’impalcato. Si andrà a intervenire sulla soletta, sulle travi a sbalzo e sulle travi principali del manufatto. Conseguentemente agli interventi strutturali, occorrerà poi procedere al rifacimento delle finiture, in particolare la pavimentazione stradale e quella dei marciapiedi laterali con i relativi parapetti da fare ex novo. Marciapiedi che si prevedono in futuro ciclo-pedonali, protetti da balaustre metalliche (sul modello di quelli presenti sul ponte di viale Anita Garibaldi). C’è un accordo con la Sovrintendenza per realizzare le nuove spalle e i nuovi parapetti del ponte in affaccio alla Vena. Mentre i manufatti dei vecchi bagni pubblici - da tempo inutilizzati e cadenti - costruiti al di sotto della sponda di sinistra della Vena, rientranti al di sotto del ponte, saranno demoliti in toto.
La conclusione lavori è prevista a inizio aprile 2024. L’investimento previsto è di 1,4 milioni, coperto per 800mila euro da fondi provenienti dal Pnrr e i restanti 600mila a carico del Comune di Cesenatico che ha già predisposto il mutuo necessario.