Cesena, sosta selvaggia dei tir: danni alle auto e liti, sos di una società di calcio al Comune

Un piazzale abusivamente occupato da tir in sosta, anche per tutta la notte, sta creando tensioni, incidenti con vetture danneggiate e liti. Il tutto in una zona dove ai mezzi pesanti è vietato parcheggiare.
È una situazione critica annosa quella che si verifica in piazzale Rosa Luxemburg, a Pievesestina. Motivo per cui i rappresentanti di una società sportiva che frequenta l’adiacente campo da calcio hanno deciso nei giorni scorsi di prendere “carta e penna” e scrivere una mail con una richiesta esplicita d’aiuto rivolta al Servizio del Comune di Cesena che si occupa di viabilità. Nella speranza che la sosta abusiva dei tir si plachi e con essa terminino anche i litigi e i danni alle vetture in sosta, che vengono colpite (è capitato più di una volta) dai mezzi pesanti in manovra nello “stretto” del piazzale dove non potrebbero stare.
Sos lanciato al Comune
«La scrivente – si legge nella missiva firmata dal “Dismano United” – è un’associazione sportiva con sede in piazzale Rosa Luxemburg, 210, a Pievesestina. Abbiamo in concessione la gestione dell’impianto sportivo che è al medesimo indirizzo. Il campo da calcio e la sede si trovano quindi davanti al parcheggio Rosa Luxemburg, a proposito del quale dobbiamo evidenziare sempre più frequentemente l’utilizzo non consentito da parte di camion in sosta. In pratica a qualunque ora del giorno, ma soprattutto la sera, si assiste a un via vai di camion che entrano nel parcheggio: un luogo in cui l’accesso è non consentito ai mezzi pesanti. I tir fanno manovra cercando di parcheggiare e il più delle volte si posizionano in più stalli, occupando consistenti aree del parcheggio».
Poi vengono dettagliate le problematiche a causa di questa situazione: «L’elemento peggiore è rappresentato dal fatto che accadono sempre più frequentemente episodi di collisione con auto in sosta, che vengono così danneggiate, il più delle volte senza che l’autore del fatto si fermi cercando di risalire al proprietario dell’auto. Tali episodi sono più frequenti nei momenti di maggiore utilizzo del parcheggio da parte dei tesserati della nostra società, ovvero le sere di martedì e giovedì, in cui si allenano in concomitanza una squadra di allievi e la prima squadra composta di persone di età dai 18 ai 30 anni; ma anche il lunedì in cui gioca le proprie partite casalinghe la squadra over 35 e il venerdì sera in cui oltre alla squadra over per gli allenamenti a volte è presente anche la nostra prima squadra».
Sia per le gare ufficiali che per gli allenamenti, in caso di serio infortunio, con i tir in sosta vietata sarebbe molto difficoltoso anche agire in loco se ci fosse bisogno di chiamare in soccorso un’ambulanza.
«La situazione, anche a causa dei sempre più frequenti danneggiamenti alle automobili, sta rapidamente deteriorandosi, con le persone che frequentano l’impianto sportivo che si sentono in diritto di lamentare l’utilizzo abusivo dei parcheggi da parte dei camion in sosta, e con reazioni dei camionisti coinvolti spesso verbalmente violente ed intimidatorie. L’ultimo episodio in ordine di tempo risale a lunedì 10 marzo, in cui all’ennesima rimostranza di un nostro associato, il camionista verso il quale tale rimostranza era diretta ha reagito in modo scomposto, rendendo necessaria la chiamata alla Polizia locale, peraltro prontamente intervenuta. Il timore che abbiamo è che prima o poi dalle parole si passi alle vie di fatto, con conseguenze pericolose».
Al settore Viabilità del Comune di Cesena si chiede di «intervenire celermente, inibendo l’accesso ai mezzi pesanti a tale parcheggio».