Cesena, progetto della memoria a Berlino per la scuola “Viale della Resistenza”
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Nel 2025 la scuola secondaria di primo grado “Viale della Resistenza” riceverà un finanziamento dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del progetto “Viaggi della Memoria e viaggi attraverso l’Europa 2024/2025” a parziale copertura delle spese per la realizzazione del progetto “Muri visibili e muri invisibili”.
Il progetto è stato presentato dal Dirigente scolastico, Donato Tinelli, dal professore Tito Menzani e dal professore Vladimiro Flamigni, esperto di storia della Linea Gotica e autore di diversi libri sulla storia della Resistenza e delle stragi compiute nella seconda guerra mondiale sul nostro territorio.
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Il progetto si propone di focalizzare su quello che storicamente e socialmente è considerato “il muro”, che dal 1961 al 1989 divise Berlino Ovest da Berlino Est, simbolo tangibile della separazione del continente in due blocchi contrapposti durante la Guerra Fredda. La sua costruzione e la sua demolizione segnarono due momenti topici della storia moderna, in particolare di quella europea, i cui risvolti sono ancora ben visibili nella società attuale.
Nel corso del progetto saranno analizzate le cause e gli effetti di questi due momenti e, attraverso l’esperienza sul posto. Gli studenti dei quattro plessi dell’Istituto si recheranno a Berlino nei primi giorni di aprile. Inoltre, avranno modo di visitare il Museo Linea Gotica Orientale di Montescudo e l’Istituto Pari di Bologna. Ampliando le loro conoscenze in materia e affinando la sensibilità verso quelli che erano gli stati d’animo, le difficoltà e le sofferenze, vissute all’epoca, ma soprattutto la voglia di libertà. In riferimento ai “muri invisibili”, i ragazzi interpreteranno e analizzeranno il concetto di “diverso”, tema ancora oggi di un’importanza centralizzata, collaborando con Libera e l’Associazione Oltre Savio, avendo modo di incontrare il fratello di Peppino Impastato.