Cesena, nuova piazza Aguselli: il 24 febbraio via ai lavori

Dal 24 febbraio via ai lavori in piazza Aguselli, all’ombra della chiesa di Sant’Agostino, che sul lato di via Strinati verrà dotata di una quinta verde tesa, da un lato, a schermare l’area destinata al parcheggio pubblico dal corridoio su cui si affacciano le attività commerciali, e dall’altro a potenziare la pedonabilità del tratto stradale. Il tutto è previsto nell’ambito del quarto lotto del progetto di recupero del complesso Roverella, che rientra nel programma nazionale della qualità dell’abitare, con cui Cesena ha ottenuto 12 milioni di risorse dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Attualmente la piazza conta 32 posti dedicati alla sosta dei veicoli e 11 al posteggio delle moto. Una volta conclusi i lavori di riqualificazione ci saranno circa 28 posti auto e 8 posti moto.
Lunedì 24 febbraio saranno avviate le graduali operazioni di scavo propedeutiche alla realizzazione di tre aiuole in cui verranno piantumate decine di esemplari tra alberi e arbusti. A conclusione degli scavi relativi alla prima aiuola (indicativamente intorno al 10 marzo), si procederà con la seconda e, a seguire, nei primi giorni di aprile, sarà eseguito lo scavo della terza ed ultima aiuola. Nel corso delle operazioni, di volta in volta, verrà adibita una relativa area di cantiere che occuperà alcuni stalli dedicati alla sosta: 2 in riferimento alla prima aiuola, 4 per la seconda e 3 per la terza. Il cantiere infatti non provocherà una chiusura complessiva dell’area interessata dai lavori.
Terminata questa fase prenderà il via il vero e proprio intervento di rifacimento della piazza che consiste nella riqualificazione estetica e funzionale della pavimentazione il cui percorso pedonale alberato e arredato da alcune sedute sarà ricoperto da mattoncini di porfido. Così come eseguito in altre zone e quartieri della città, si pensi a Case Finali e a piazzale Karl Marx, si procederà quindi con la desigillazione della pavimentazione in asse con via Strinati.
Le nuove pavimentazioni
Sono tre le tipologie di pavimentazione scelte: il percorso pedonale alberato e arredato sarà rivestito da una pavimentazione in selciato di pietra con superficie naturale e coste segate; lungo via Strinati e nell’area destinata alla sosta si è optato per una pavimentazione continua in calcestruzzo architettonico ‘sasso lavato’. La messa a dimora di diversi alberi e la desigillazione della pavimentazione infatti mitigheranno le temperature estive e doneranno a questa porzione di centro storico un luogo piacevole dove poter ‘trascorrere’ anche le calde giornate estive.