Cesena, la Lega: "Tempi certi per il viadotto Kennedy"
L’ennesimo slittamento della riapertura del viadotto Kennedy, “una delle più importanti vie di collegamento tra zone ad alto traffico della città”, è al centro dell'interrogazione del consigliere comunale della Lega Enrico Sirotti Gaudenzi.
“Insieme all’incremento dei costi e ai tempi che si stanno dilatando all’infinito, sta crescendo l’insofferenza di chi è costretto da mesi a subire ritardi e problemi di varia natura per l’intasamento del traffico determinato dalla ristrutturazione del viadotto. L’errore è stato della Giunta – scrive Sirotti Gaudenzi - che ha illuso i cesenati indicando date di fine lavori poi rivelatesi fallaci. Ma non è meno preoccupante l’incremento dei costi dovuti, a quanto pare, al rincaro delle materie prime e certamente al prolungamento delle operazioni di ristrutturazione. E’ da immaginare che ci siano anche responsabilità tecniche su ritardi e aumento dei costi che devono essere spiegate. Di qui la presentazione di un’interrogazione dove cito i cambi di rotta della Giunta e le motivazioni non sempre chiare addotte per giustificarli. Chiedo, in particolare, se, a oggi, sia stata finalmente individuata una data certa per la riapertura al traffico del viadotto, quali siano i motivi reali dei ritardi, a chi siano da attribuire le responsabilità di non aver previsto e tenuto in concreta considerazione la possibilità di ripetuti slittamenti dei lavori e se la Giunta Lattuca sia stata messa al corrente per tempo dei rincari delle materie prime. C’è infatti il punto dolente dell’aumento dei costi, ancora non definito, rispetto al preventivo iniziale”.