Cesena: il nubifragio ha riacceso i timori per le fognature della zona alluvionata all’Oltresavio - Gallery

Cesena
  • 27 giugno 2024

Una pioggia battente durata per circa un ora. Un temporale che a macchia di leopardo sul cesenate ha portato anche la grandine a penalizzare le aree coltivate.

Quello che nella normalità degli anni passati rappresentava un “temporalone di fine estate” si è invece scatenato su Cesena ieri, a fine giugno. Portando disagi sulle strade cittadine e soprattutto qualche timore per l’area dell’Oltresavio: quella più pesantemente alluvionata nel maggio 2023. Dove il quantitativo di pioggia caduta ha allagato (per circa un’ora) strade e giardini privati. Facendo riflettere (e preoccupare) tanti residenti.

«La situazione è davvero difficile. Dopo l’alluvione ogni giorno di pioggia intensa crea problemi». Quello di ieri è stato un pomeriggio di disagi in zona San Rocco per strade allagate, in particolare nell’incrocio tra via Corsica e via Malta, proprio a ridosso del condominio visitato qualche giorno fa dal commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo.

«Purtroppo i tombini non ricevevano acqua - segnalano alcuni residenti - la rete fognaria ha grossi problemi e quello che succede dopo ogni perturbazione dimostra che si tratta di una rete ormai obsoleta. Avere marciapiedi non asfaltati non migliora la situazione. Speriamo che il Comune prenda atto dei nostri disagi, qui ogni volta che piove rischiano di essere guai grossi».

Il desiderata sarebbe avere una rete fognaria più nuova e maggiormente ricettiva. Compatibile con i livelli di precipitazione che ormai sono diventati di carattere intensivo molto più spesso di quando le fogne per quella parte di Cesena furono progettate e messe in opera. Un panorama che ieri in città ha coinvolto non solo l’Oltresavio.

Dopo la prima mezz’ora di nubifragio la Secante in direzione est aveva la corsia sorpasso parzialmente allagata; in via IV Novembre (zona Caps) gli scarichi si sono occlusi ed idem nella zona del cimitero urbano ed in tante altre strade di centro e periferia. Un albero è caduto in via Roversano ed un altra pianta si è rovesciata sulla strada in zona Settecrociari. Sui campi di Tipano, Rio Eremo e Villarco ci sono stati anche alcuni minuti di grandine a penalizzare le colture.

Le chiamate con richiesta di soccorso ai vigili del fuoco (una ventina in totale) si sono interrotte col defluire delle acque: ovvero circa tre quarti d’ora dopo la fine delle precipitazioni, che erano iniziate alle 15:15 per concludersi un’ora più tardi.

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